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Cronaca Redazione 18 febbraio 2017 14:31 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
NAPOLI – Operazione congiunta tra i Carabinieri di La Spezia e Napoli, mirata al contrasto di un’organizzazione partenopea dedita alle truffe in tutta la penisola. L’indagine, codificata “Sciacallo”, trae origine da una denuncia sporta al 112 da parte dei dipendenti di un istituto di credito di La Spezia, insospettiti da un movimento di denaro da parte di un’anziana cliente.
La stessa, dopo essersi recata allo sportello, aveva chiesto diverse migliaia di euro per una cauzione, richiestale da un avvocato, a fronte di un sinistro stradale, che aveva visto coinvolta la figlia. Accadeva nell'agosto 2016, quando attraverso importanti accertamenti eseguiti dai Carabinieri, è stato possibile risalire all'organizzazione, con punto di riferimento in un autonoleggio di Napoli, dal quale partivano numerose “batterie” di trasferisti.
Le vittime preferite erano anziani e fasce deboli, oltre a commercianti truffati con il raggiro del falso corriere, e utenti della strada mediante la tecnica dello specchietto rotto. Si calcola che le sole truffe sinora accertate nel corso dei tre mesi di investigazioni dei carabinieri spezzini abbiano fruttato allÂ’organizzazione, tra denaro contante e merce sottratta oltre 100mila euro, a cui si deve aggiungere lÂ’imprecisato valore dei monili in oro e dei preziosi.
Nel corso delle indagini state arrestae in flagranza di reato 8 persone e deferite in stato di libertà altre 7. Gli indagati sono complessivamente 38.RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
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