Calcio
Giuseppe Lombardi
19 febbraio 2017 17:03
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Riscatto immediato:Chievo-Napoli 1-3
Gli azzurri ottengono una bella vittoria su un campo storicamente ostico
Dopo la sconfitta di mercoledì sera al Santiago Bernabeu, il Napoli
scende in campo al Bentegodi di Verona contro il Chievo guidato da
Rolando Maran. Sarri lancia dal primo minuto Maksimovic e Pavoletti in
favore di Albiol e Mertens, mentre sulla linea mediana Allan e Jorginho
vengono preferiti a Zielinski e Diawara. I clivensi si schierano con un
4-3-2-1 con Birsa e Castro alle spalle del giovane Roberto Inglese.
Primo
tempo perfetto per i partenopei:possesso palla con percentuali record,
continui cambi di gioco, trame veloci ma soprattutto due gol arrivati a
coronamento di azioni da manuale. Al 7'Insigne sfiora la rete con un
calcio di punizione che lambisce il pallo alla sinistra di Sorrentino, è
il preambolo per il gol che arriva 25 minuti dopo, quando dall'out di
sinistra il talento di Frattamaggiore con una naturalezza impressionante
si porta la palla sul destro e con la sua classica palombella a giro
porta il Napoli il vantaggio.
Il Chievo non riesce a portare al termine
alcuna azione e i partenopei raddoppiano con Hamsik che sfrutta una
carambola fortuita tra il portere veronese e Allan, lo slovacco
raccoglie palla e solo davanti alla porta non può far altro che segnare.
Da segnalare un infortunio muscolare per Allan, costretto a chiedere il
cambio al 40'; al suo posto subentra Zielinski. Termina così il primo
tempo sul punteggio di 0-2.
Nella ripresa gli uomini di Maran
appaiono più intraprendenti e vanno vicini al gol con Inglese, impreciso
davanti a Reina. Il Napoli però quando riparte fa davvero male e di
fatto al 58' colpisce ancora con Piotr Zielinski che riceve palla da
Hamsik e con il desrro dal limite sigla il 3-0 complice anche una
deviazione fortuita di Spolli.
Da questo momento in poi l'11 di Sarri
evidenzia un calo fisico e mentale; Koulibaly liscia clamorosamente un
pallone sulla tre quarti e consente a Meggiorini di presentarsi tutto
solo davanti alla porta e firmare il gol della bandiera. Il Napoli
barcolla tremendamente ma i veronesi non riescono fortunatamente a
rientrare in partita. Nel finale entra anche Milik che regala qualche
giocata di alta classe dimostrando di poter tornare ad essere una pedina
fondamentale per la squadra. Il Bentegodi è espugnato:il Napoli vince
1-3 e consolida la zona Champions.
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