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Antonio Buonfiglio 30 aprile 2016 19:51 Circa 3 minuti per leggerlo stampa
Domenica 1 maggio visite gratuite al Carcere Borbonico dalle ore 8:00 alle ore 20:00; numerose le iniziative varate dalla Soprintendenza BEAP di Salerno e Avellino; tra queste la Mostra fotografica Donna Faber e la Mostra documentaria sullÂ’antica tratta ferroviaria Avellino Rocchetta.
Nella giornata di domenica 1 maggio 2016, dalle ore 10.00 alle ore 20.00, in via Verdi, l’Archivio di Stato di Avellino, in occasione dell’ apertura straordinaria del 1° maggio, organizza nella sua sede nel complesso monumentale dell’ex Carcere Borbonico una mostra documentaria e fotografica dal titolo DONNA FABER. Le donne in lavori “da uomini”.
La mostra nasce dalla consapevolezza del ruolo centrale rivestito dalle donne nella società contemporanea, un ruolo che è il frutto di battaglie e di conquiste. La donna è stata a lungo discriminata nell'educazione, pagata, a parità di lavoro, meno dell'uomo, limitata nell'accesso a incarichi prestigiosi e pubblici. Le battaglie femminili volte a rivendicare gli stessi diritti degli uomini sono state, e continuano ad essere, difficili e dolorose, a partire dalle opportunità offerte da una società che rende sempre più difficile conciliare spazio pubblico e privato.
L’iniziativa culturale è in continuità ideale con la mostra “Homo faber: la memoria degli antichi mestieri nella provincia irpina” e si propone di ripercorre le fasi della inclusione/esclusione femminile nel mondo del lavoro.
Mostra documentaria sull’antica tratta ferroviaria Avellino Rocchetta
E' stata allestita una mostra documentaria sull’antica tratta ferroviaria Avellino Rocchetta. Nel pomeriggio sono previste due proiezione del film Ultima fermata del regista Giambattista Assanti. La proiezione delle ore 18.00 è preceduta da un dibattito a cui interverranno il regista, i sindaci dei paesi compresi nella tratta Avellino Rocchetta, l’architetta Cinzia Vitale funzionaria della Soprintendenza e l’architetto Romeo Gentile in rappresentanza del governatore della Campania Vincenzo De Luca. La Soprintendenza ha inteso dedicare la giornata alla storica ferrovia Avellino Rocchetta soprattutto per informare la città sulla proposta di dichiarazione dell’interesse culturale della stessa. Nella mattinata l’UNICEF espone: i lavori degli alunni dell’Istituto Perna-Alighieri per l’evento Noi ci siamo…NutriAMO il mondo; i simboli della Pasqua ucraina, che cade il 1° maggio, a cura dell’Associazione Ucraini Irpini; 3 pigotte d’artista realizzate da Gennaro Vallifuoco, Corcione Sandoval e Ettore De Conciliis. E' visitabile, durante tutta la giornata, il giardino degli odori in piena fioritura.
Il Giardino degli Odori
La Tholos con l’esposizione dei pannelli sulla storia del carcere sempre nella Tholos saranno allestite delle bacheche con le pubblicazioni delle Soprintendenze BAP e BSAE di Avellino; nella sala Lioni sarà proiettato in modalità loop un video che contiene il fimato dell’Istituto Luce: il terremoto del Vulture, il filmato della Biblioteca Provinciale : Ricordiamo, il filmato del Centro di Ricerca Guido Dorso: Immagini dell’Irpinia.
La Soprintendenza Archeologica allestirà nel giardino la mostra di reperti provenienti dalle necropoli di Carife e Castel Baronia: e adesso tutti a tavola in Baronia; l’iniziativa proporrà la tematica dell’alimentazione nel mondo antico attraverso l’esposizione di vasellame da mensa.
L’apertura dei cancelli di comunicazione della Tholos consentirà ai visitatori consentirà ai visitatori di accedere alle sale dell’Archivio di Stato di Avellino.
Il 1° maggio il Carcere Borbonico di Avellino sarà aperto dalle ore 8:00 alle ore 20:00; durante l’apertura il personale della Soprintendenza SBEAP di Avellino sarà a disposizione dei visitatori per guidarli nella visita del monumento e dare loro spiegazioni sulle attività della Soprintendenza. (Comunicati stampa del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo).
Per ulteriori informazioni: Telefono: 0825779111 e Fax: 0825779516
E-mail: as-av@beniculturali.it
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