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Cronaca Redazione 07 giugno 2017 10:13 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Carabinieri fermano gli autori di 5 rapine
OTTAVIANO - Tra il 16 e il 22 maggio avevano rapinato cinque negozi di casalinghi. Nella giornata del 19 maggio addirittura hanno messo a segno tre colpi nella stessa giornata. I loro preferiti erano quelli gestiti da stranieri. Si presentavano sempre all’ora della chiusura e rapinavano l’intero incasso.
Il 16 maggio rapinarono un negozio di casalinghi di Ottaviano. I due malviventi minacciando con un'arma il titolare gli portarono via l’incasso e lo smartphone. Poi scapparono in sella a uno scooter rapinato a Scampia.
Il 19 maggio fecero tre raid, il primo in un negozio di casalinghi di San Gennaro Vesuviano, anche stavolta in chiusura e con i volti travisati. E sempre minacciando il titolare con un'arma, riuscirono a portare via l'incasso per poi darsi alla fuga su uno scooter .
Il secondo lo fecero a San Giuseppe Vesuviano in un negozio di abbigliamento di proprietà di cittadino cinese. Stesso copione: rapinato l’intero incasso.
Il terzo lo effettuarono nella serata, a San Giuseppe Vesuviano, in un negozio di abbigliamento, dove sotto la minaccia di una pistola portarono via 500 euro al malcapitato proprietario del negozio.
E per concludere il 22 maggio a Terzigno, mascherando l’identità con un passamontagna rapinarono il titolare di un negozio di casalinghi arraffando tutto l'incasso.
Si tratta di Gaetano Largizione, 33 anni, di Ottaviano e Alessandro Sinagra, 39 anni di Melito, entrambi già noti alle forze dell'ordine.
Sono stati scoperti grazie alle Indagini incrociate dei carabinieri di Ottaviano, Terzigno, Torre Annunziata, Melito e San Gennaro Vesuviano incentrate sull'analisi dei sistemi di videosorveglianza e sulle dichiarazioni dei testimoni, che hanno poi portato al fermo per rapina aggravata dei due malfattori.
Si sta approfondendo la loro posizione per la rapina a un 33enne di Scampia a cui, con la minaccia di una pistola, portarono via il ciclomotore poi usato nei raid.
La perquisizione a casa di Largizione ha portato al rinvenimento e sequestro dello scooter, del casco e degli indumenti indossati durante i colpi.
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