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Cronaca Antonio Franzese 22 novembre 2017 14:50 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Il giovane arrestato, già noto alle forze dell'ordine, ha operato insieme a un complice in via didentificazione minacciando i malcapitati con una pistola
NAPOLI - I Carabinieri hanno arrestato l’autore di una tentata rapina e di una rapina consumata sul Corso Vittorio Emanuele la sera del 4 febbraio. Si tratta di un 19enne di Porta Capuana, già noto alle forze dell'ordine, che ha operato insieme a un complice in via d’identificazione minacciando i malcapitati con una pistola.
La vittima della tentata rapina, un 22enne di Melito, era fermo ad un semaforo del Corso Vittorio Emanuele a bordo della sua vettura. Il ragazzo era stato affiancato e minacciato con una pistola. Volevano che abbassasse il finestrino per depredarlo, ma lui è ripartito velocemente riuscendo a seminare i malfattori sullo scooter.
Subito dopo il giovane ha chiesto aiuto ai carabinieri, ha raccontato cosa era successo, ha descritto sommariamente l’abbigliamento dei 2 che, nel frattempo, fallito il colpo, si erano allontanati nella direzione opposta e avevano individuato un altro “obiettivo”, fermo ad un altro semaforo.
Questa volta la nuova vittima, un 28enne di Pozzuoli, è stato costretto ad aprire la portiera e a cedere un orologio. Anche il 28enne ha chiamato i militari dell'Arma e descritto i malfattori, che corrispondevano a quelli del 22enne.
I 2 sono stati poco dopo individuati dai Carabinieri e si sono dati alla fuga percorrendo il corso con manovre spericolate. Ad un certo punto hanno imboccato un vicolo cieco e hanno abbandonato il mezzo, riuscendo a dileguarsi a piedi, lasciando sul posto il motorino, il casco calzato da uno dei rapinatori, una replica di semiautomatica e uno scaldacollo.
Il veicolo, che era stato acquistato dal 19enne arrestato il giorno prima rispondendo a un annuncio su internet, è risultato intestato a un 57enne che ne aveva registrati a suo nome ben 37. Sulla visiera del casco abbandonato, sono state rilevate le impronte digitali del 19enne, tra l’altro ripreso da telecamere di videosorveglianza mentre si allontanava a piedi. Il GIP di Napoli ha disposto la custodia cautelare in carcere del giovane.
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