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Cronaca Redazione 21 gennaio 2017 14:53 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Carabinieri trovano anfora e frammenti di tegole e marmi di epoca romana. Denunciati i 2 titolari. --- FOTO ---
SORRENTO - Denunciate dueÂ
persone della Penisola Sorrentina ritenute responsabili di ricettazione
e dÂ’impossessamento illecito di beni culturali appartenenti allo Stato dai
Carabinieri del Pronto Intervento della Compagnia di Sorrento .
Visto i preziosi reperti, i militari hanno perquisito
accuratamente gli spazi destinati all’attività fisioterapeutica e l’attigua
abitazione dei titolari,  trovando  in un locale interrato altri reperti: frammenti
di tegole, di marmi, di intonaco e di vasellame.
Immediatamente è stato fatto intervenire il personale della
Soprintendenza di Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per lÂ’area Metropolitana
di Napoli che  ha ispezionato il
materiale archeologico: risale al I secolo Avanti Cristo.
Tutti i pezzi ritrovati sono stati sequestrati e catalogati.
Proseguono le indagini dellÂ’Arma di Sorrento, per individuare gli eventuali
canali di riciclaggio locali, e dei Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale
coinvolti per il vasto patrimonio investigativo specifico e la relativa
imponente Banca Dati di reperti e opere dÂ’arte trafugate.
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