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Politica Nicola Riccio 23 marzo 2017 01:04 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Riadozione del PUC copianificato con l'Area Metropolitana dopo aver accolto un'unica osservazione (della maggioranza).
MARIGLIANO - 375 sono state le osservazioni al PUC targato Carpino. Respinte nella quasi totalità al netto di una, presentata dalla Maggioranza politica, con la quale si richiede una profonda revisione del piano, anche in merito al numero degli alloggi previsti.
Da tutte le eccezioni , "emerge chiara la forte contraddizione tra i privati cittadini che, dopo decenni di totale assenza di pianificazione, chiedono ulteriore possibilità edificatoria e le Associazioni e i Partiti Politici che, di contro, ne chiedono la forte compressione".
Così afferma in una nota Giuseppe Napolitano, assessore con delega ai Lavori Pubblici, Urbanistica, Centri storici, Riqualificazione urbana, all'indomani della delibera di Giunta Comunale, in cui si è espressa la volontà di avviare il Tavolo di Copianificazione con la Città Metropolitana di Napoli.
" La contraddizione alla base dello.strumento urbanistico , - continua l'assessore mariglianese - in fase di istruttoria delle controdeduzioni alle osservazioni pervenute, è stata rappresentata alla Città Metropolitana di Napoli, al fine anche di interpretare correttamente le linee guida e di indirizzo generale dettate dal Piano Territoriale di Coordinamento, cui il PUC deve uniformarsi.
" In considerazione dunque degli indirizzi politici recepiti - chiude l'assessore Pino Napolitano con l'obiettivo di spegnere il fuoco delle polemiche - e tenuto conto del dibattito ancora acceso, di cui questa Amministrazione deve assolutamente tenere attenta considerazione nell'interesse della collettività intera, in questa fase, protesa alla riadozione del Piano, si è ritenuto opportuno adire allo strumento della copianificazione con Città Metropolitana di Napoli.
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