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Antonio Franzese 10 aprile 2017 15:39 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
MARZANO DI NOLA - Restano stazionarie le condizioni di Michela, la ventunenne iscritta al campus di Salerno, colpita diversi giorni fa dalla meningite. La malattia, che talvolta non lascia scampo, si è arrestata e il trascorrere delle ore aiuta la giovane studentessa, con la passione per l'arte e Marco Mengoni, a combattere con i suoi anticorpi i batteri.
Fortunatamente, non c'è stata alcuna emorragia e questa è una prima vittoria per Michela. Al momento, la ragazza è ancora intrappolata nel limbo del coma. Ci sarebbero buone speranze per lei, assicurano i medici dell'Ospedale Cotugno di Napoli. I prossimi giorni saranno determinanti. Le lezioni si stanno svolgendo regolarmente presso l'Università degli Studi di Salerno. Non ci sarebbero rischi e preoccupazioni.
Nel frattempo, la comunità di Marzano è in ansia e la attende al più presto. I concittadini di Michela, ieri sera hanno svolto un corteo di preghiera per la guarigione, la "Via Matris". Giovani e adulti, donne ed uomini, hanno raggiunto in un rispettoso silenzio il Santuario, invocando l'intercessione divina per Miky. Tante le amiche che nelle ultime ore la scrivono sulla bacheca di Facebook, lasciandole messaggi di speranza. Continuano le attività di profilassi.
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