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Ambiente Redazione 08 marzo 2017 15:31 Circa 3 minuti per leggerlo stampa
POLVICA DI NOLA - Sabato 4 Marzo 2017 dalle ore 9:30 alle 17:00, presso la Piazza S. Vincenzo Ferreri (adiacente alla Parrocchia di Polvica), sono stati allestiti due stand per la giornata di prevenzione delle patologie respiratorie effettuata con l’ausilio di esami spirometrici a cura del Dott. Filippo Manzi (Dirigente dell’Azienda Ospedaliera di Napoli). Sul territorio Agro-Nolano, ormai da tempo, continuano gli sforamenti del PM10, un insieme di sostanze inquinanti costituito da polveri, fumo, smog, sostanze liquide nocive, scarichi meccanici.
Nella frazione di “Polvica”, una Comunità di circa 3000 persone, amministrate da due Province (Napoli e Caserta) e da cinque Comuni (Nola, Roccarainola, Marigliano, Acerra, e S. Felice a Cancello), si respira un’aria costantemente inquinata. Infatti sul territorio di Polvica agiscono diversi impianti di estrazione di materiale lapido a cielo aperto e ben tre cave quiescenti; un depuratore malfunzionante, che sversa direttamente il liquido mal trattato nei regi lagni, oltre a discariche abusive.
Gli ultimi dati forniti dall’Arpac enunciano una situazione ambientale carente e preoccupante, che ha bisogno di un immediato intervento per ristabilire i normali livelli di polveri sottili presenti nell’aria. Alla prevenzione Ambientale, promossa dal Comitato spontaneo “Respiriamo pulito” ha risposto con attenzione ed energia il dr Gennaro Esposito (Membro Direttivo di ISDE-MEDICI per l’ambiente nella Prov. di Napoli), che ha illustrato ai numerosi presenti, che si sono sottoposti anche allo Screening delle malattie respiratorie, le cause dell’inquinamento atmosferico e come ridurle.
Sono intervenuti all’appuntamento il Vice Sindaco di Polvica Enzo De Lucia, il Sindaco di Nola Avv. Geremia Brancardi, l’On. Paolo Russo, il Dott. Gaetano Rivezzi e gli Alunni con i propri Insegnanti della Scuola Media di Polvica. Il Dott.Gennaro Esposito (ISDE ASS.MEDICI PER L’AMBIENTE CAMPANIA) ha reso noto, poi, il n. di 50 esami spirometrici eseguiti il 4 Marzo in Piazza San Vincenzo Ferreri a Polvica di Nola sulla popolazione residente. Sono stati sottoposti all’esame di funzionalità respiratoria diciotto maschi e trentadue femmine, e sono stati registrati: due soggetti affetti da Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO), tre con patologia cronica restrittiva e due pazienti con condizioni miste (circa il 14% del campione osservato era affetto da tali patologie).
Le polveri sottili in questi soggetti causano aumento degli episodi bronchitici acuti nel tempo e tendono a cronicizzare queste patologie, con effetti a lungo termine deleteri ed invalidanti. Si spera che l’Autorità Sanitaria Locale possa intervenire in tempi brevi e condurre campagne di screening approfonditi per la popolazione, e al contempo si pretenda il rispetto delle norme che regolano le attività estrattive calcaree per mitigare l’impatto sulla salute delle polveri sospese.
Con esami granulometrici è possibile, inoltre, stabilire quanto carbonato di calcio è presente sulle particelle PM10 sospese nell’aria e ridurre così l’impatto di tali attività con prescrizioni più severe. I medici esortano la popolazione tutta a sottoporsi a questi esami preventivi e le autorità a ridurre tutti i fattori ambientali di rischio. I Medici per l’Ambiente ritengono che le battaglie per la salute si vincono stando uniti alla popolazione e che la popolazione scolastica debba essere tutelata in maniera prioritaria per dare ai nostri bambini un futuro sano. Troppe persone hanno perduto la battaglia della vita. E’ il momento di agire. Il grande coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini ha sancito il successo dell’iniziativa umanitaria.
Pasquale Iannucci
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