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Ambiente Nicola Riccio 16 giugno 2017 12:30 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
SCISCIANO – Sopravvivere si può. Basta attuare le 14 regole sciorinate in occasione del Convegno dal titolo “Ambiente & Salute” organizzato ieri sera presso il teatro comunale di Scisciano dalla sezione locale del PD e dall’ISDE - Medici per l'Ambiente, sez. Nola-Acerra.
Presenti all’evento : il sindaco di Scisciano Edoardo Serpico, l’On. Lello Topo, Presidente commissione sanità Regione Campania, l’on. Massimiliano Manfredi, VII Commissione Ambiente e Territorio della Camera Dei Deputati, Igor Sorokin, segretario del PD di Scisciano, Antonio Marfella, oncologo-tossicologo del Pascale, Luigi Montano, andrologo progetto EcoFoodFertility, Alfredo Mazza, ricercatore del Cnr di Roma, Carmine Strocchia, agronomo, Gennaro Esposito dei Medici per l'ambiente e La Rezza, pediatra ed ex amministratore del Comune di Scisciano.
Ecco il documento propositivo che le associazioni proporranno alle amministrazioni dell’agro e che potrebbe portare , nel giro di qualche anno, all’abbattimento - o comunque al calo - delle Polveri sottili nella nostra area :
1) Predisporre un piano traffico cittadino con ampie aree a “zona traffico limitato”, riduzione di circolazione agli autoveicoli più inquinanti e inibizione assoluta in particolari orari.
2) Realizzare il Piano Energetico Comunale (PEC) con monitoraggio dei consumi energetici , facilitazioni all’uso di fonti alternative, inibizione degli impianti di riscaldamento a gasolio e promozione di controlli periodici e stringenti alle caldaie, ai camini e ai forni degli edifici pubblici e privati. Quest'ultimo punto può essere raggiunto con ordinanze ad hoc sia in termini di tempi di accensione che di temperature raggiunte dai riscaldamenti e dalle altre fonti di calore.
3) Favorire l'efficienza energetica di edifici pubblici e privati.
4) Incrementare le aree verdi pubbliche e disporre ovunque possibile piante assorbenti polveri sottili, specialmente ai margini delle strade, alle rotonde e davanti le scuole.
5) Istituire un adeguato ed efficiente sistema di trasporto pubblico cittadino.
6) Promuovere l'uso di vernici che assorbano le polveri sottili per adeguare le facciate degli edifici pubblici e privati.
7) Esigere un capillare e continuo controllo dagli enti preposti delle emissioni in atmosfera delle attività industriali.
8) Realizzare un Piano Urbanistico Comunale che preveda un rapporto bilanciato tra attività industriali, aree verdi, servizi pubblici ed aree residenziali.
9) Regolamentare l'uso dei fuochi d'artificio ed inibirne l'utilizzo in aree urbanizzate ed in particolari condizioni climatiche.
10) Vietare in modo tassativo, durante l'intero anno, roghi di sterpaglie e residui agricoli.
11) Incrementare la vigilanza, anche attraverso videomonitoraggio, sul rilascio selvaggio dei rifiuti e conseguente creazione di piccole discariche diffuse.
12) Lavare in modo periodico e sistematico le strade cittadine (almeno una volta a settimana) ed utilizzare, per la loro pavimentazione, asfalti elettrostatici che non rilasciano polveri.
13) Controllare costantemente la ripulitura e l'efficienza delle canne fumarie dei camini delle residenze private e dei locali pubblici, esigendo l’apposizione di adeguati filtri, laddove necessario.
14) Promuovere la partecipazione dei cittadini e delle associazioni sulle tematiche dell'inquinamento atmosferico attraverso assemblee pubbliche e consulte ambientali.
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