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Ambiente Redazione 20 giugno 2018 00:02 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
MARIGLIANO – MARIGLIANELLA - Nonostante le rassicuranti parole delle Amministrazioni del Comune di Marigliano e di Mariglianella, pubblicate anche da noi, per la sommossa popolare che si è avuta per i forti olezzi, che fuoriuscivano dai teloni durante la rimozione dei rifiuti dell’Agrimonda, l’aria oggi è sempre più irrespirabile.
Lo denunciano alcuni cittadini, che sono rimasti nelle loro abitazioni in via Pasubio di Marigliano e in via XI Settembre di Mariglianella.
Enormi disagi stanno vivendo, inoltre, i cittadini che volontariamente si sono allontanati, che sono stati sistemati in alcuni alberghi della nostra città.
L’appalto, infatti, prevedeva l’allontanamento e la sistemazione delle famiglie, che abitano nel raggio di 50 mt dalla ex rivendita dell’Agrimonda.
“In questi ultimi giorni, però, dichiara Ciro Tufano, l’azienda ha spostato i cittadini dagli alberghi della zona negli alberghi dei paesi vesuviani, causando non pochi disagi alle famiglie interessate”.
“Tutti i forti odori che si percepiscono - continua Ciro Tufano , che abita da sempre a pochi metri dal luogo del disastro e che in queste sere ha abbandonato la propria casa per gli olezzi nauseabondi che provengono dall’Agrimonda - sono dovuti anche alla non completa messa in sicurezza della zona interessata alla rimozione dei rifiuti. Tutta l'area dovrebbe essere chiusa ermeticamente dai teloni, secondo il progetto, per proteggere i cittadini dalla esalazione dei veleni e dalle polveri puzzolenti , che, invece, fuoriescono e stanno ammorbando l'aria in queste ore”.
I cittadini, intanto, sono sempre in attesa dei dati ARPAC sulla qualità dell’aria, come stabilito nel tavolo tecnico che si è tenuto nel comune di Mariglianella.
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