25/04/2024
(132 utenti online)
Cronaca Vito Lombardi 29 agosto 2006 18:17 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Egregio presidente del Consiglio Romano Prodi, pongo alla Sua attenzione la vita politica e sociale di una modesta cittadina in provincia di Napoli: Marigliano, tristemente famosa come un paese del famigerato triangolo della morte. Una città da anni stretta nella morsa dell'inerzia, qualcuno dice del malaffare:
Wikipedia l'ha dichiarata, pubblicamente, "città di camorra" .
Sono più di venti anni che in essa non si concretizza un opera pubblica degna di questo nome. Una città dove sistematicamente e regolarmente si alternano le forze politiche senza mai risolverne i problemi che l'attanagliano; una delle pochissime città nel mondo in cui un affare di quasi 11 milioni di euro più iva, gara pubblica europea per l'affidamento della raccolta dei rifiuti, non viene considerato: il giorno 22 agosto è stata annullata la gara d'appalto prevista perché una sola ditta, in A.T.I. Arzano Multiservizi/Trincone srl, ha presentato un'offerta.
Unica città , credo, in Europa con la presenza di tante personalità politiche: un consigliere provinciale: Carmine Barbato, due consiglieri regionali: Ermanno Russo e Sebastiano Sorrentino, un deputato: Paolo Russo e un senatore: Tommaso Barbato.
Anche a Lei è venuto il dubbio che in essa ci sia un letale virus che lentamente ne sta mangiando l'essenza democratica, qualcosa di perverso che la opprime? Qualcuno o qualcosa che da anni la "rosica sordo sordo e l’assotija"?
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti