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Cronaca Loredana Monda 13 dicembre 2006 23:57 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Palazzo Guerra. Di nome e di fatto. Ieri sera è scoppiato, infatti, il caos presso lo stabile ubicato
ad angolo tra Corso Umberto I e Corso Campano nella zona iniziale della frazione di Lausdomini. L’ascensore è
stato danneggiato, lÂ’amministratore picchiato barbaramente.
Poco prima delle 19 di ieri sera comincia a propagarsi nellÂ’aria una puzza di bruciato. Poi si avverte
confusione. Alcuni condomini si affacciano. Una parte si riversa nelle scale o si ferma sotto il palazzo,
un’altra resta sulle balconate. Finalmente si inizia a chiarire cosa è accaduto. E’ stato appiccato il fuoco
allÂ’ascensore. Parlano di atto vandalico alcuni abitanti dellÂ’immobile, probabilmente perpetrato da altri
condomini. Parlano di precedenti “dispetti”, tra cui danneggiamenti ad un portone d’ingresso. Le ragioni a
fondamento del gesto? Non sono chiare.
Qualcuno avanza l’ipotesi che si tratti di questioni condominiali, legate a morosità ed a ingiunzioni
di pagamento, soprattutto dopo quanto accade dopo lÂ’incendio dellÂ’ascensore. Viene aggredito
l’amministratore: si tratta di un avvocato di professione che si occupa del palazzo. “Una persona perbene.
Un persona tanto perbene”. Dicono i condomini. “E’ stato picchiato con una ferocia inaudita. Nessuno
riusciva a sottrarlo all’aggressore”
Proseguono. Impossibile non chiedere aiuto per ripristinare lÂ’ordine. Arrivano telefonate di segnalazione ai
carabinieri di Marigliano e di Castello di Cisterna, che intervengono. Buona parte dello scempio si è, però,
consumato. Sono contattati i vigili del fuoco, che intervengono spegnendo lÂ’incendio. EÂ’ contattato anche il
118.
LÂ’amministratore necessita dÂ’essere medicato a causa delle percosse ricevute. EÂ’ soccorso subito dal
personale della farmacia ubicata sotto la palazzina, ma non basta. EÂ’ accompagnato in ospedale per altri
accertamenti. Sono profondamente scossi i condomini che hanno assistito. Sono stati assaliti dal panico non
solo quando è stato appiccato il fuoco all’ascensore, ma anche quando hanno visto picchiare
lÂ’amministratore.
Marigliano: una città incontrollabile. Questo il dato gravissimo. La
violenza comincia a dilagare. Comincia a diventare normale. Non le reazioni di dialogo e di intesa. Non le
reazioni di cortesia, di buona educazione e di buon senso. Solo reazioni di violenza e di sopraffazione.
Sembrano cancellate tutte le disposizione normative.
Pare che non esistano più regole. Regole ineluttabile per qualsivoglia società . Regole mezzo
attraverso il quale si compongono i conflitti tra interessi individuali, collettivi e generali dando luogo
non solo al fenomeno sociale, ma al fenomeno giuridico, allÂ’ordinamento giuridico.
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