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Cronaca Loredana Monda 12 febbraio 2007 23:51 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Ancora fumata nera per la
ricomposizione della Giunta municipale e per
l'approntamento del nuovo organigramma.
Nonostante le
questioni in sospeso, l'Amministrazione si sta
muovendo su alcuni settori. Alla fine di gennaio, si è
tenuta al Comune, una riunione, alla quale hanno
presenziato il sindaco, l'assessore all'ambiente ed
alla viabilità , il segretario generale, alcuni
responsabili di settore, sull'ottimizzazione dei
servizi e degli uffici comunali. Dopo una lunga
discussione, è stato deciso di rivisitare alcune
mansioni svolte dai dipendenti, tenendo conto dei
livelli professionali di appartenenza.
E' stato,
altresì, stabilito di garantire vigilanza e controllo
all'accesso agli uffici comunali, attraverso un
sistema automatico, da parte di un vigile e di un
dipendente, con turnazione dalle 8 alle 20 nei casi
di necessità . E' stato, inoltre, stabilito di
posizionare un passo carrabile automatico per
l'ingresso e per la sosta dell'auto fruita dal sindaco
all'interno del viale di accesso al Palazzo
Municipale. Altri interventi saranno, infine,
organizzati e condotti a termine con l'impiego di una
squadra composta da lavoratori socialmente utili,
deputati ad occuparsi della manutenzione del verde
pubblico.
Pochi giorni dopo la predetta riunione, una
nota a firma del sindaco è stata protocollata al
Comune. Si legge: "Al fine di ottimizzare il servizio
in oggetto (il riferimento è al centralino) ed in
relazione a quanto suggerito dalla Igeam con nota
757/Agt, si invitano i responsabili in indirizzo
(segretario generale, responsabile area gestione
tecnica, responsabile Cci), ciascuno per la sua
competenza ad accelerare i lavori di ripristino del
locale già a suo tempo individuato. Le SS.LL. sono,
altresì, invitate a relazionarmi con urgenza circa la
tempistica programmata".
Torna, quindi, di attualitÃ
un argomento che ha tenuto banco nei mesi scorsi,
inerente uno spostamento del centralino dall'ufficio
passi ad un locale interno. Contestualmente, un'altra
nota è stata protocollata al Comune da un dipendente
dell'ufficio passi, dopo un confronto con un legale di
fiducia. Il dipendete, dopo aver precisato quali erano
le vecchie mansioni e quelle nuove, nonché dopo aver
messo in luce che esiste, a suo avviso, un aggravio di
costi a carico dell'Ente per la nuova organizzazione
dell'ufficio e il personale impiegato, afferma essere
non riscontrabile "una equa e giusta motivazione"
all'attuale stato di cose.
Il dipendente chiede, quindi,
un totale reintegro nelle sue funzioni, sostenendo
che in caso contrario adirà le vie legali contro il
Comune per ottenere la tutela di diritti ed interessi
legittimi, a suo avviso, lesi e per la richiesta di
risarcimento dei danni morali e materiali.
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