19/04/2024
(227 utenti online)
Cronaca Loredana Monda 05 marzo 2007 23:24 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Messa in discussione la gara d'appalto per
l'affidamento quinquennale del servizio d'igiene
urbana. Potrebbe, addirittura, essere annullata.
Il
segretario generale, a seguito di una riunione di
giunta municipale di venerdì scorso, ha sollecitato
l'amministrazione di centrosinistra guidata dal
sindaco Felice Esposito Corcione, ad inoltrare una
richiesta di parere al commissario di governo per
l'emergenza rifiuti e al ministero competente. La
compagine di governo locale è, quindi, in attesa di
riscontro.
Un ipotetico annullamento è subordinato
alla risposta al parere formulato in merito
all'esistenza di un'ordinanza del Presidente del
Consiglio dei Ministri, Romano Prodi, che obbliga i
Comuni della Regione Campania, ad avvalersi, in via
esclusiva, del Consorzi di Bacino per lo svolgimento
della raccolta differenziata. L'ordinanza, datata 6
febbraio, inserita nella Gazzetta Ufficiale del 15
febbraio, salva solo i contratti stipulati prima
dell'emissione del provvedimento in questione.
L'Amministrazione comunale ha provveduto all'apertura
delle buste solo il 12 febbraio 2007, prendendo in
considerazione tre offerte. Ha inviato comunicazione
alla Prefettura di Napoli, in attesa di riscontri,
anche sulla scorta del patto di legalità per
l'ambiente sottoscritto dai due enti. Le procedure
potrebbero, quindi, non essere complete. Il contratto,
nella fattispecie, non sarebbe stato stipulato prima
dell'emissione del provvedimento del Presidente del
Consiglio dei Ministri.
Potrebbero, dunque, non
esistere deroghe alle disposizioni del Governo
centrale, essendo state le procedure avviate, peraltro
dopo l'emissione di detta ordinanza, ma non ultimate
con la stipula del contratto che avrebbe posto al
riparo l'amministrazione.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti