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Cronaca Loredana Monda 27 giugno 2007 01:24 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
"Non ho ricevuto niente. Intendo dire che, nonostante
il riferimento alla mia persona contenuto nella
lettera in questione, a me non sono arrivati altri
scritti.
Devo dire che certe minacce non mi
preoccupano. Non ritengo di avere particolari
responsabilità , non avendo fatto false promesse
rispetto alla questione della realizzazione dei
sottotetti.
Il punto di vista è chiaro e può essere
facilmente riassunto. Ritengo che con una variante al
piano regolatore generale che sia approvata
successivamente in consiglio comunale e con un
intervento legislativo regionale debba essere
salvaguardata la posizione dei soggetti che hanno
costruito in buona fede in conformità a permessi a
costruire regolarmente richiesti che sono stati
rilasciati dagli uffici comunali.
Devo precisare,
però, che gli interventi sul piano regolatore che
potrebbero favorire non la predetta categoria di
soggetti in buona fede e i cittadini intenzionati a
realizzare una piccola casa per uso privato, ma le
lobby del cemento e le speculazioni edilizie, trovano
la nostra ferma opposizione".
Questo il commento del
consigliere regionale alla notizia di una lettera
anonima dai toni minatori arrivata al sindaco, con
chiari riferimenti alla questione della realizzazione
sui sottotetti su cui indaga la Procura della
Repubblica di Nola.
Ha saputo di essere annoverato tra
i destinatari, insieme al sindaco, al senatore Barbato
e al deputato Russo, di una minaccia di far saltare in
aria la sua casa. Precisa, però, di non aver ricevuto
atti direttamente indirizzati a lui.
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