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Cronaca Loredana Monda 19 dicembre 2007 23:21 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Pochi giorni mancano a Natale, le forze dell'ordine
continuano, però, a lavorare senza sosta nell'interno
comprensorio. Sono stati, così, fermati
tempestivamente gli autori di due furti aggravati e
sono stati sequestrati altri chilogrammi di fuochi
illegali e di materiale esplodente.
Complessivamente
tre gli arresti operati dai carabinieri nell'intera
area nolana.
A Pomigliano, il quarantasettenne Fernando Rapuano,
residente a Cautano in Provincia di Benevento è stato
ammanettato dai carabinieri della locale stazione,
nell'ambito di attività coordinate dalla Compagnia di
Castello di Cisterna al comando del capitano Orazio
Ianniello, per aver asportato due autoradio da
altrettanto Alfa 159 in attesa di distribuzione presso
la Fiat.
Allo stabilimento l'uomo si era recato per
motivi di lavoro. La refurtiva, del valore di 500
euro, interamente recuperata e riconsegnata all'avente
diritto, è stata trovata, a seguito di perquisizione
veicolare, sul suo Fiat Iveco.
A Piazzolla, a conclusione di una perquisizione
domiciliare, i carabinieri della locale stazione,
nell'ambito di un servizio coordinato dalla Compagnia
di Nola al comando del capitano Gianluca Piasentin
hanno arrestato, invece, per detenzione di botti
illegali, il quarantasettenne Pio Stefanelli,
residente a Nola, già noto alle forze dell'ordine.
Centoventi i chilogrammi di materiale esplodente di
quarta e di quinta categoria che sono stati
recuperati. Rinvenuti anche quindici chilogrammi di
esplosivo illegalmente confezionato in fuochi.
A Nola, i carabinieri della locale Compagnia
coordinati dal capitano Gianluca Piasentin hanno,
infine, arrestato, all'interno dell'Auchan del centro
commerciale Vulcano Buono, il quarantanovenne Pasquale
Novino, residente a Pago di Vallo di Lauro in
Provincia di Avellino, già noto alle forze
dell'ordine, che si sarebbe reso responsabile di furto
aggravato. Avrebbe cercato di rubare capi
d'abbigliamento per un valore complessivamente stimato
sui 300 euro, dopo aver staccato con una pinza le
placche antitaccheggio precedentemente apposte agli
abiti dal personale dell'attività .
Per i tre uomini è stato disposto il rito direttissimo
al Tribunale di Nola. In attesa dell'udienza, però,
mentre gli arrestati a Pomigliano e Nola sono rimasti
in camera di sicurezza, il fermato a Piazzolla è stato
sottoposto al regime dei domiciliari.
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