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Cronaca Loredana Monda 08 febbraio 2008 00:16 Circa 3 minuti per leggerlo stampa
In due giorni, tante operazioni dei carabinieri nell'intero comprensorio. Del 6 febbraio, la notizia dell'arresto, su Marigliano, del trentottenne Antonio Grillo, residente nel quartiere 219, già noto alle forze dell'ordine, ritenuto responsabile di evasione dai domiciliari, ai quali era sottoposto per violazione della legge sulla droga. In dispregio della misura, l'uomo si è allontanato da casa per andarsene in giro, ma è stato notato e fermato dai militari dell'Arma, nell'ambito di attività coordinate dalla Compagnia di Castello di Cisterna al comando del capitano Orazio Ianniello. E' finito in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo.
Sempre nell'ambito di un servizio pianificato dalla predetta Compagnia, scaturito da pregresse indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Nola, si inquadra un intervento dei carabinieri su Acerra, che ha consentito di sventare una truffa da 630 mila euro ai danni delle casse pubbliche. E' stato, infatti, accertato che 58 persone avevano presentato domanda al Comune allegando false dichiarazioni per ottenere il contributo economico "reddito di cittadinanza" previsto dalla Legge Regionale per i nuclei familiari meno abbienti. Il contributo pro capite sarebbe stato di 300 euro mensili per un anno, con la possibilità di proroga per altri due anni.
Coordinato dalla Compagnia di Castello di Cisterna, anche il servizio su Casalnuovo, che ha fatto finire in manette un quarantottenne de luogo, tossicodipendente, già noto alle forze dell'ordine, per un'estorsione aggravata e continuata, perpetrata in ambito familiare. I carabinieri sono intervenuti nell'abitazione dell'uomo, che con reiterate minacce e violenza aveva costretto la madre e la moglie a consegnargli denaro (venti euro) da utilizzare per l'acquisto di stupefacente. L'uomo è stato tradotto a Poggioreale.
In data 6 febbraio, arriva infine, la notizia di un arresto per tentata rapina aggravata su Saviano, che si inquadra in operazioni, questa volta, coordinate dalla Compagnia di Nola al comando del capitano Gianluca Piasentin. I carabinieri ammanettano e tradotto a Poggioreale il diciannovenne incensurato Adriano Grimaldi di Marigliano, dopo la denuncia di una trentenne del luogo. Stando alla ricostruzione dei militari dell'Arma, nel tardo pomeriggio del 4 febbraio, sul Corso Risorgimento di Scisciano, in sella a ciclomotore Honda Sh, guidato da uno sconosciuto in via di identificazione, dopo aver avvicinato la denunciante, con minacce e violenza, il ragazzo avrebbe tentato di farsi consegnare la borsa, non riuscendo nell'intento a causa della resistenza opposta dalla vittima. Si sarebbe, quindi, allontanato insieme al complice. La malcapitata e' stata soccorsa e trasportata al pronto soccorso dell'ospedale di Nola, dover le sono state refertate contusioni varie guaribili in 6 giorni.
In data 7 febbraio, passa, invece, la notizia di un nuovo arresto ad Acerra, in altre operazioni coordinate dalla Compagnia di Castello di Cisterna al comando del capitano Orazio Ianniello. Ad essere ritenuto responsabile di favoreggiamento aggravato della prostituzione, il trentenne nigeriano Eby Friday, senza fissa dimora, fermato in stato di flagranza di reato. I militari l'hanno sorpreso e l'hanno bloccato mentre accompagnava, a bordo della propria auto, due cittadine straniere, riuscite a dileguarsi in via Ponte dei Cani (a confine con Marigliano) per favorirne, per l'appunto, l'attività di prostituzione. La vettura, una Audi 80, e' stata sequestrata. L'arrestato e' stato tradotto a Poggioreale.
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