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Cronaca Loredana Monda 26 febbraio 2008 00:10 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Ancora interventi dei carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna al comando del tenente Angelo Basile e del nucleo operativo del Reparto Territoriale agli ordini del maggiore Fabio Cagnazzo. Teatro delle operazioni Marigliano, Somma Vesuviana e Pomigliano d'Arco. Arrestate complessivamente quattro persone, tra cui una donna.
A Marigliano, la cinquantasettenne marocchina Mahboub Messaouda è stata ammanettata dai carabinieri della locale stazione. A suo carico, formulata l'accusa di riduzione in schiavitù. I militari dell'Arma hanno accertato che la donna, anche con continui maltrattamenti, manteneva in stato di soggezione psichica il figlio minorenne, costringendolo a mendicare per le vie del centro e obbligandolo alla consegna di almeno 20 euro al giorno. Il minore e' stato affidato a una casa famiglia, mentre l'arrestata e' finita a Pozzuoli.
A Somma Vesuviana, sono finiti, invece, in manette il trentottenne Baya Diop e il ventitreenne Khadim Gueye, entrambi senegalesi e già noti alle forze dell'ordine, il primo domiciliato a Napoli e il secondo senza fissa dimora. Con l'accusa di violazione della legge a tutela del diritto d'autore, sono stati fermati dai carabinieri della locale stazione. A seguito di una perquisizione, i due stranieri sono stati trovati in possesso di 1050 supporti ottici, tra cd e dvd, illegalmente duplicati e privi di contrassegno della Siae. Il materiale audio - visivo piratato era stato sistemato in due borsoni. E' stato sottoposto a sequestro dagli uomini della Benemerita. Entrambi gli arrestati sono stati trattenuti in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo al Tribunale di Nola.
A Pomigliano d'Arco , infine, i carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, il ventiquattrenne Antonio Castaldo, residente a Castello di Cisterna, ritenuto responsabile di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente. I carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato 10 dosi di cocaina per un peso complessivo di otto grammi e la somma di denaro in contanti ammontante 505 euro, ritenuti provento della attività illecita. Nella circostanza sono stati segnalati al Prefetto di Napoli cinque soggetti, in qualità assuntori di sostanze stupefacenti. Dopo le formalità di rito, il giovane è stato tradotto a Poggioreale.
A Nola, infine, tanti, troppi, furti con strappo. In poche
settimane, presentate decine e decine di denunce da
parte dei cittadini ai carabinieri della Compagnia di
Nola al comando del tenente Pietro Calamusa. I
militari dell'Arma si sono attivati. Hanno
intensificato i controlli del territorio per porre un
freno all'incremento di scippi registrato. Negli
ultimi giorni, l'ultimo caso nel centro storico della
città .
Vittima un'anziana signora privata della borsa.
Nuovo intervento, quindi, dei carabinieri, tanto
tempestivo da far finire in manette due giovani di
ventuno e di ventidue anni, entrambi di Nola. I due
giovani fermati dagli uomini del Norm avrebbero
ammesso le loro responsabilità . Ora sono in corso
accertamenti finalizzati ad identificare gli autori di
altri casi di scippo. Nell'intento degli uomini della
Benemerita assicurare maggiore sicurezza ai cittadini.
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