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Cronaca Loredana Monda 11 marzo 2008 07:29 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Arrivano a quota quattro i candidati a sindaco di
Brusciano. Ormai ufficiale, in vista delle
amministrative del 13 e del 14 aprile 2008, anche una
discesa in campo, per il Partito Democratico, di
Maria Pia Di Monda. Ancora una volta le forze che si
riconoscevano un tempo nella Margherita e nei
Democratici di Sinistra puntano su una donna.
L'avvocato Vincenzo Salvati, coordinatore locale del
PD, a conclusione dei lavori dell'assemblea
organizzativa del partito, ha comunicato a tutti la
scelta di candidatura a sindaco di Maria Pia Di Monda,
insegnante di lingua inglese all'Istituto Tecnico
Industriale "Barsanti" di Pomigliano d'Arco. La
signora vanta una trentennale militanza politica,
contraddistinta da costanza e coerenza. Un tempo nelle
fila della Democrazia Cristiana, la professoressa, con
la disgregazione della medesima, è rimasta nel Partito
Popolare, che si è trasformato in Margherita,
recentemente disciolta come neve al sole per favorire
la costituzione del PD.
Diventata componente
dell'Esecutivo Provinciale del Partito Democratico,
Maria Pia Di Monda si è vista riconoscere, volontÃ
unitaria degli organi direttivi a convegno anche
domenica scorsa, la candidatura a sindaco. Nel farsi
carico dell'onere e dell'onore di rappresentare il
Partito Democratico, come il centrosinistra, a
Brusciano, la signora Di Monda ha affermato: "Quale
membro del Direttivo dell'Esecutivo Provinciale del PD
ho creduto di non tirami indietro e spendermi in prima
persona mettendo al servizio un patrimonio di
esperienze acquisite in un trentennio di impegno
politico a favore della Comunità locale.
Il direttivo,
che ringrazio, ha prodotto una sintesi del dibattito
di questi giorni addivenendo ad un giusto
riconoscimento per una guerriera della base, quale mi
considero, che metterà a disposizione tutte le sue
capacità e le competenze maturate lungo il percorso
fin qui onestamente seguito. Per i rapporti attuali e
futuri occorre salvaguardare la pace e la coesione
interna al partito e praticare un confronto sereno
verso l'esterno.
In un momento difficile come questo
bisogna essere positivi e considerare che Brusciano ha
una sua storica vocazione per il Centrosinistra e non
deve essere delusa. Ed ispirandomi al democratico
americano Barack Obama dico che sì, anche a Brusciano,
noi possiamo farcela, Yes We Can perché ci crediamo,
We Believe".
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