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Cronaca Loredana Monda 10 settembre 2008 23:35 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
A Marigliano, a mezzanotte del 9 settembre, grande finale delle celebrazioni in onore dei Santi Patroni San Sebastiano, San Vito e San Rocco, con la tradizionale esplosione dei fuochi d'artificio.
Prima di questo, però, un concerto di Ivana Spagna, negli anni Ottanta regina della dance in vetta alle classifiche con brani come "Easy Lady", approdata dei decenni successivi al canto dalla lingua inglese a quella italiana, con altrettanto successo.
Tante gli spettatori, ai quali l'artista ha riproposto non solo le canzoni che hanno scandito le tappe della sua carriera assicurandole il successo nazionale e internazionale, ma anche brani di colleghi, arrivando persino a cantare in vernacolo con pezzi del repertorio classico napoletano.
Calato, quindi, il sipario su quattro giorni di festa, come da tradizione organizzata ad inizio settembre. Una festa tra fede e devozione, con commistioni laiche, tra un tripudio di luci, di colori e di suoni.
Parliamo di una festa tutta organizzata da un comitato, all'uopo costituito, presieduto dal primicerio - parroco della Chiesa Collegiata "Santa Maria delle Grazie", Don Pasquale Capasso, che, a conclusione della celebrazione eucaristica di domenica scorsa, che ha fatto seguito alla processione con le icone dei tre Santi Patroni, è stata promosso con la collaborazione attiva dei fedeli che hanno aderito alla questua per la raccolta di fondi.
Anche in questo siamo, dunque, di fronte ad una festa organizzata dalla gente comune per la gente comune, ad una festa popolare.
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