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Cronaca Loredana Monda 03 ottobre 2008 00:00 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
SAN PAOLO BELSITO - Una persona è stata denunciata per favoreggiamento della immigrazione clandestina, altre due sono state arrestate per inosservanza a decreto di espulsione. A procedere i carabinieri della locale stazione nell'ambito di attività coordinate dalla Compagnia di Nola al comando del Capitano Gianluca Piasentin, coadiuvati dai loro colleghi dell'Ispettorato del Lavoro di Napoli.
Ad essere deferita alla magistratura un ventiquattrenne, titolare di un laboratorio tessile per il confezionamento di capi di abbigliamento di vario genere, che aveva avviato al lavoro cittadini extracomunitari sprovvisti di permesso di soggiorno, favorendone la permanenza sul territorio italiano.
L'uomo e' stato, inoltre, denunciato per irregolarità nella tenuta della documentazione relativa alla sicurezza sui luoghi di lavoro. Nel corso delle attività di identificazione i militari dell'Arma hanno tratto in arresto per inosservanza a decreto di espulsione il trentaduenne Alom Shaha, del Bangladesh, ritenuto responsabile di inosservanza ad un decreto di espulsione, emesso, dal Questore di Napoli, in data 9 febbraio 2007. Arrestato anche il ventinovenne Sarkar Rashed, del Bangladesh, ritenuto responsabile di inosservanza ad un decreto di espulsione emesso, dal Questore di Roma, in data 9 aprile 2007.
I due arrestati sono stati trattenuti in camera di sicurezza in attesa di essere processati con rito direttissimo da celebrare al Tribunale di Nola. Sono state, infine, avviate le procedure per l'allontanamento dall'Italia di 6 cittadini del Bangladesh, di età compresa tra i 31 ed i 37 anni, sul territorio nazionale in violazione delle legge sulla immigrazione.
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