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Cronaca Loredana Monda 31 ottobre 2009 00:00 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
SANT’ANASTASIA – Ha messo a segno un colpo in un’abitazione. E’ scappato in compagnia di due complici. Durante la fuga, è stato investito da un’auto. E’ finito in ospedale. Identificato dai carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna del Capitano Orazio Ianniello, così, un ventiduenne della ex Jugoslavia, domiciliato in un campo nomadi nella località “San Salvatore” di Casoria è stato denunciato per furto aggravato in concorso.
Tutto è iniziato nella serata del 29 ottobre scorso, quando i militari dell’Arma sono intervenuti per un furto in Via Dante Alighieri, nella casa di un signore di quarantasei anni, all’interno della quale si erano introdotte tre persone, che avevano rubato 300 euro, nonché un orologio e preziosi vari. I ladri sono stati scoperti dal cognato del padrone di casa, un uomo di cinquantotto anni, anch’egli del luogo, che con il proprio fucile da caccia, regolarmente detenuto, ha sparato due colpi in aria, mettendoli in fuga.
I tre malfattori si sono allontanati a piedi, scalando la scarpata della sovrastante strada statale 162. Nel tentativo di attraversare velocemente la carreggiata uno dei ladri e’ stato investito da una Seat Ibiza, guidata da una ventottenne di Sant’Anastasia. Gli altri uomini sono riusciti a dileguarsi battendo le campagne della zona. L’investito e’ stato trasportato con un’ambulanza del 118 all’ospedale “Loreto Mare” di Napoli, dove e’ stato ricoverato, in prognosi riservata.
Per l’appunto identificato, il giovane è stato deferito alla magistratura, mentre restano in corso le indagini finalizzate all’individuazione dei due complici. Nel corso di un sopralluogo i carabinieri hanno rinvenuto ed hanno sequestrato due cartucce per fucile da caccia.
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