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Cronaca Loredana Monda 13 dicembre 2009 00:52 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
NOLA - In condizioni normali sarebbe stato considerato l’ennesimo banale furto ai danni dell’ipermercato “Auchan” del centro commerciale “Vulcano Buono”. Le “influenti” parentele dell‘autrice dell‘atto illecito hanno, invece, amplificato la notizia.
Nell’ambito di attività coordinate dalla Compagnia di Nola del Capitano Andrea Massari, i carabinieri della caserma cittadina hanno, infatti, stretto le manette ai polsi di Consiglia Lombardi, 45 anni, di San Paolo Belsito, cognata del boss Salvatore Russo, che con il fratello Pasquale era a capo dell’omonima organizzazione criminale del nolano e che, come lui, è stato arrestato ad ottobre scorso dopo un ultradecennale periodo di latitanza.
Strano, ma vero, la donna è stata fermata in flagranza per un furto aggravato, avendo sottratto all’ipermercato prodotti di cosmesi per un valore di 75 euro, dopo aver rimosso le placche anti - taccheggio. La merce, che è stata recuperata e riconsegnata all’attività, era stata nascosta nella borsa della quarantacinquenne. Contestualmente, i militari dell’Arma hanno denunciato, per concorso nello stesso reato, una familiare di 14 anni della donna. Dopo l’arresto, per la cognata del boss è stato disposto il rito direttissimo.
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