Cronaca
Antonio Toscano
03 giugno 2007 01:30
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STEFANO NAPOLITANO: UN MARIGLIANESE A SARNO
INTERVISTA A STEFANO NAPOLITANO : UN MARIGLIANESE D.O.C. ALLA CORTE DEL SARNO .
Stefano dopo le prime tre gare il Marigliano è in vantaggio 2 -1. Il Sarno però ha riacceso le speranze con una grande prestazione. Con quale spirito e quali sensazioni affrontate la prossima e decisiva gara casalinga ?
" Come si sarà sicuramente notato, la tensione e l'emozione la fanno da padrone in una sfida così sentita e avvincente. Quello che conta adesso è soprattutto vincere per portare la serie a gara 5 e giocarci il tutto per tutto. Noi ci crediamo fermamente."
Qual è il giocatore che toglieresti a Marigliano per la prossima gara e invece su quale giocatore del Sarno scommetteresti ?....puoi farmi anche il tuo nome…
" Il giocatore che in assoluto mi ha maggiormente impressionato del Marigliano è Gigi Corvo. Giocatore di grande classe e di grande esperienza. Del Sarno non faccio sicuramente il mio nome,voglio però nominare l'intera squadra. Adesso le partite si vincono grazie al gruppo e quindi dobbiamo essere uniti. Un giocatore se mal supportato non potrà mai fare la differenza."
Tutti quanti noi sappiamo che tu sei di Marigliano e anche cestisticamente sei nato qui. Come ti senti ad affrontare la "tua città " in una finale promozione ?
"Di finali nella mia vita ne ho affrontate qualcuna,una non meno di un anno fa. Posso dire che già il peso di una finale procura forti emozioni e ogni minimo errore potrebbe essere decisivo ai fini della partita. Onestamente cerco di non pensare che quella che ho contro è la squadra del mio paese. Anche se questo è quasi impossibile."
Rimanendo sempre nell'ambito mariglianese, a chi,sportivamente parlando sei rimasto più legato ?
"Il mio primo allenatore è stato Giovanni Caruso. Giovanni è stato anche il primo a credere in me. Mi ha aiutato tantissimo quando la mia avventura è proseguita a Modena .Vorrei però citare anche qualcuno che di Marigliano non è,ma che è stato comunque fondamentale per la mia maturazione sportiva. Sto parlando di Mario Floris che è stato mio coach ai tempi di Modena".
Pensi ci sia la possibilità di vederti un giorno giocare a Marigliano con la casacca del Marigliano ?
"Tengo a sottolineare che ora come ora la mia mente è concentrata sulla prossima partita. A Sarno mi trovo benissimo e non vedo i motivi di una mia partenza. Pensiamo alla promozione del resto ne parliamo in seguito."
Cosa è per te il Basket ? E quanto ti ha cambiato questo sport ?
" Il Basket è tutto per me. Mi ha aiutato a crescere soprattutto dal punto di vista umano. Quando a 17 anni sei lontano da casa,l'unica cosa che ti rimane è la pallacanestro. Diventi un tutt'uno con essa e quindi la consideri parte integrante della tua vita. Senza la pallacanestro non sarei quello che sono ora "
Siamo ormai alle battue conclusiveÂ… Chi viene promosso in serie B ?
"No comment. Sono troppo superstizioso"
Nella foto
Stefano Napolitano e Livio Barrella
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