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Cronaca Andrea Amato 19 marzo 2009 01:30 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
MARIGLIANO - Sono bastate poche ore perchè l'impegno, i numerosi sforzi atti a rendere sempre più efficiente e competitiva la didattica, il lavoro di tanti insegnanti e alunni, il danaro pubblico investito svanissero nel nulla. E' , infatti, dall'inizio del mese di marzo che ripetutamente la SMS E. Aliperti di Marigliano è oggetto di furti. Il primo trafugamento è avvenuto lunedì 6 marzo; il secondo il lunedì successivo.
I ladri hanno rubato quantità esorbitanti di materiale: tutti i computer dell'aula informatica ubicata al secondo piano dell'istituto, i PC che erano nel laboratorio H, vari componenti audio, le casse acustiche del teatro. Insomma, la comunità scolastica di una delle più importanti e popolose "medie" della città è davvero prostrata, affranta per quanto accaduto, rimasta duramente colpita da una vicenda che, tuttavia, sembra essere scivolata come acqua sulle coscienze indifferenti dell'opinione pubblica cittadina e, cosa più grave, pare non aver sortito alcuna attenzione nemmeno da parte dell'Amministrazione comunale.
Proprio questo ha provocato grande sdegno tra il personale della scuola, di ciò si lamentano alcuni dei docenti - in primis il collaboratore vicario prof. Carmine Allocca e il prof. Giovanni Monda , presidente del Consiglio d'Istituto, maggiori portavoce di questo avvertito disagio generale - e gli stessi alunni sentitisi abbandonati dalle istituzioni, dimenticati dopo che già, in seguito alla prima rapina del sei marzo, le autorità erano state di dovere avvisate del pericolo di ulteriori furti.
Si è deciso, pertanto, di tenere un Consiglio scolastico straordinario venerdì prossimo alle 17 presso l'auditorio dell'istituto centrale, durante il quale interverrà anche la Stampa locale. Il Consiglio, a detta dei vertici dell'Istituto, avrà come intento principale quello di risvegliare l'interessamento dormiente di amministratori e cittadini.
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