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Cronaca Redazione 16 giugno 2005 00:20 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Il giorno 4 giugno 2005 sabato alle ore 13.15 circa, la professoressa di storia dellÂ’arte
Assunta Incisivo rimproverò un suo alunno A. L., della classe V E, perché questi le aveva
consegnato disegni fatti nello scorso anno scolastico dalla sorella (ex alunna dello stesso
Liceo, stessa sezione), ai quali aveva apposto la propria firma dopo averne cancellato la
sua con il bianchetto.
Alle arroganti rimostranze verbali dell'alunno, la professoressa mandò a chiamare la mamma, che lavora come applicata presso la segreteria dello stesso Liceo; quindi
uscì dall’aula. I tre, prof.ssa, alunno e mamma, cominciarono a discutere animatamente nel
corridoio, subito fuori la porta dell’aula. Improvvisamente il ragazzo rientrò in classe
furioso. Infastidito da uno sguardo di un compagno G.B., prima lo spintonò, lo fece cadere tra i
banchi, poi insultandolo lo aggredì con pugni e schiaffi, procurandogli lesioni giudicate
guaribili in tre giorni dai medici del pronto soccorso dellÂ’ospedale civile di Nola. Mentre
alcuni compagni cercavono di allontanare A. L. oramai senza controllo, entrò nell’aula la madre,
anch’ella tentò di aggredire il ragazzo. Tutto ciò avveniva alla presenza della professoressa.Ad
oggi 16/06/2005 sembra che non sia stata fatta chiarezza sull'episodio, nessuna denuncia,nessun provvedimento disciplinare da parte del dirigente scolastico prof. Vincenzo Acerra.
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