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Cronaca Redazione 01 settembre 2005 23:00 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Quest'anno ritorna la Festa Patronale, grazie all'impegno della comunità parrocchiale S. Maria delle Grazie, dell'associazione Borgo Antico e del Comitato commercianti centro storico dal 3 al 6 settembre p. v la città vivrà il suo momento di festa che mancava da 4 anni. Negli ultimi anni è mancata perché i Volontari Questuanti che la organizzavano furono distolti dallo scetticismo dimostrato loro da tanti, i quali li accusavano di non disporre dell'autorità necessaria a far cacciare soldi a chi poteva.
Ebbene per 4 anni si è atteso che queste persone "autorevoli" si impegnassero in prima persona, risultato: quello che avete visto, zero. Il posto della Festa Patronale era stato assunto dalla Sagra della quaglia, una bella cosa, ma, un'altra cosa.
Quest'anno sono tornati quelli che non contano, in una veste più moderna, ma, sono più o meno sempre gli stessi e, la Festa ritorna
Si è partiti in ritardo, c'è stato un equivoco con iniziative analoghe previste e, di cui non si sente più parlare, per cui si farà il possibile. La gente, però, chiede :"Come mai a Marigliano non avviene come in altre parti, dove la Regione, la Provincia mandano artisti gratis ?" Non sappiamo se altrove avviene così. Certo è che da tempo si sapeva della festa, tutti hanno visto che si procedeva alla questua, in città ci sono :1 Deputato nazionale,3 Consiglieri regionali, 1 Consigliere provinciale, la Pro Loco.
Chi li ha visti? Chi li ha sentiti? A loro la cosa non interessa, non riguarda.
Forse, volevano essere adeguatamente ossequiati? I Santi, forse, fanno i miracoli ma, non chiedono favori !La Festa Patronale non può essere occasione di campagna elettorale. La Comunità Parrocchiale di Marigliano ha un peso nella Diocesi di Nola, deve essere di esempio, di buon esempio.
Brontolo
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