Cronaca
Redazione
26 settembre 2005 14:26
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LETTERA APERTA AL SINDACO DI MARIGLIANO
Riceviamo e pubblichiamo
Al Sindaco
All'Assessore alle Finanze
Ai revisori dei Conti
Ai Consiglieri
Al Responsabile del Servizio
Economico Finanziario
del Comune di Marigliano
Oggetto: Consiglio Comunale, seduta del 20 settembre 2005.
Prima di entrare in argomento corre l'obbligo di presentarmi.
Sono
Alfonso Sena, risiedo nella città di Marigliano.
Come cittadino di Marigliano, assistevo alla seduta del Consiglio Comunale del
20 settembre '05 in cui al secondo punto all'ordine del giorno vi era la ratifica della deliberazione di G. C. n° 97 del 22 luglio u.s. riguardante la variazione di bilancio 2005 al fine di affidare all'esterno l'incarico di Responsabile del Servizio Economico-Finanziario.
In merito a ciò il Sig. Sindaco, precisava che era necessario, nell'interesse del buon andamento della macchina amministrativa, coprire il posto vacante di
ragioniere capo dell'Ente, cadendo in contraddizione, a mio parere, nel momento in cui affidava l'incarico all'esterno, a tempo determinato, solo per 20 ore settimanali e con orari non idonei a quello degli uffici stessi, in quanto il professionista scelto è
impegnato in un altro ente poiché ne è dipendente. A ulteriore supporto della scelta effettuata dichiarava che non era in possesso di altri elementi che
potessero suggerirgli alternative. A tal proposito, mi sento in dovere di far presente che in data
28 dicembre 2004 veniva presentata dal sottoscritto domanda di mobilità presso Codesto Ente, acquisita con Vs. protocollo
n° 32104.
Durante la seduta consiliare un esponente della maggioranza, nella persona del
Sig. Luigi Terracciano senior, in relazione ad un altro punto all'ordine del giorno (Cooperativa Gramsci), chiedeva al
Presidente del Consiglio, se fosse stato il caso di riesaminare gli atti a maggiore garanzia di quanto deliberato. Adesso, mi chiedo, per quale motivo dai banchi del
Consiglio non è pervenuta nessuna richiesta di chiarimenti circa eventuali domande di mobilità presentate all'Ente.
Nella speranza che questa lettera sia letta, non mi resta che ringraziarVi per l'attenzione e augurarVi BUON LAVORO.
Alfonso Sena
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