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Cronaca Redazione 07 novembre 2005 23:42 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Il consigliere dell'Udeur Tommaso Barbato ha presentato, nel Consiglio regionale dell’8 novembre, un’interrogazione a risposta immediata sulla questione influenza aviaria. In particolare l’esponente del Campanile ha posto l’accento sull’allarmismo generalizzato che sta nuocendo gravemente alle aziende avicole campane perché non si è provveduto ad informare correttamente i cittadini sulla qualità delle carni nostrane.
“Le aziende chiedono al governo interventi straordinari per superare la grave crisi che sta colpendo il settore avicolo nazionale. Tante è vero che in una lettera inviata ai ministri per le Politiche agricole e dell'Economia, il presidente di Confagricoltura Vecchioni ha sottolineato la necessità di varare misure di ordine fiscale e tributario, di ordine previdenziale, nonché di sospendere le rate dei mutui contratti dagli allevatori per alleggerire e compensare parte delle forti perdite che il settore sta registrando, per il deciso calo dei consumi di carni avicole che, al momento, supera il 35%. - ha detto il portavoce del Campanile chiarendo - Tale situazione rischia, se non correttamente gestita, di far uscire dal sistema economico-produttivo molte aziende della filiera e di compromettere il futuro di uno dei settori di punta dell’industria campana”.
Infatti, secondo Barbato le aziende saranno così costrette a ridurre la produzione e conseguentemente a ridurre le ore e giornate lavorative, determinando riflessi negativi sul piano occupazionale.
Nelle conclusioni il consigliere regionale dell’Udeur ha auspicato che gli assessorati competenti continuino “l’azione di controllo sull’etichettatura delle carni avicole volta a garantire i consumatori ed a tutelare i produttori Campani da fenomeni di sleale concorrenza. Si attivino tutte le iniziative necessarie per promozionare la qualità delle carni avicole di produzione locale, si intensifichi la vigilanza sull’intera filiera produttiva, così da rassicurare pienamente i cittadini napoletani e di tutta la regione. Inoltre si eviti il diffondersi di notizie allarmistiche che danneggiano fortemente le imprese e si reperiscano al più presto risorse per un intervento straordinario a sostegno delle aziende avicole campane”.
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