19/04/2024
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Cronaca Redazione 03 aprile 2006 00:14 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Seduta di consiglio
comunale del 30 marzo 2006: approvato il progetto da
far pervenire alla Regione Campania per l'accesso ai
fondi stanziati con la legge 26/2000 per la
riqualificazione dei centri storici. Seppur in
extremis, l'Amministrazione di centrosinistra guidata
dal sindaco Felice Esposito Corcione non ha perso il
treno.
Soddisfatto il primo cittadino in Consiglio ha
precisato che è stato messo un tassello importante,
con il rispetto di uno dei punti del programma
elettorale che prevedeva anche la valorizzazione dei
centro storico, con interventi di pubblico e privato.
L'iniziativa apre la strada anche alla successiva
riqualificazione dei nuclei antichi delle periferie.
Soddisfazione è stata espressa anche dal consigliere
di maggioranza Sebastiano Molaro in qualità di
presidente della commissione comunale urbanistica, che
ha fatto un plauso al lavoro dell'Amministrazione per
non perdere l'occasione dell'accesso ai fondi
regionali e che ha criticato l'immobilismo di
precedenti gestioni. È intervenuto, quindi,
l'assessore ai lavori pubblici Luigi Caprio che ha
letto la delibera di Giunta municipale portata
all'attenzione del consiglio e fornito delucidazioni
sulle tipologie d'interventi che si vorrebbero
approntare.
Il progetto di riqualificazione e di
valorizzazione del centro storico è stato brevemente
illustrato con supporti non solo cartacei ma anche
informatici dall'architetto Nino Serpico che l'ha
curato con la collaborazione di altri tecnici.Ha
preso, dunque, avvio la discussione dei componenti
dell'assise elettiva sulla quale è calato il sipario
con l'approvazione all'unanimità , nonostante qualche
rilievo proveniente da più parti.
Loredana Monda
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