28/03/2024
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Cronaca Redazione 04 aprile 2006 17:48 Circa 3 minuti per leggerlo stampa
Nel corso di una
conferenza stampa organizzata da Forza Italia, che si
tenuta presso l'aula consiliare del Palazzo Municipale
è stato illustrato per sommi capi con l'intervento di
esperti, con supporti informatici e con un plastico,
un progetto di abbattimento e di ricostruzione degli
immobili del comparto 219 nell'ambito di progetti di
riqualificazione dei centri urbani degradati, con lo
stanziamento di fondi da parte del Ministero delle
infrastrutture, fondato sull'utilizzo di nuove
tecniche di isolamento sismico.
Per il progetto che
interessa Marigliano pare si siano confrontati l'
Università Federico II di Napoli e il centro
internazionale di fisica di Trieste dove sono state
sviluppate le più recenti ricerche di isolamento
sismico. L'onorevole Paolo Russo nel plaudire il
progetto, fortemente spinto dal Comitato del quartiere
Pontecitra ha affermato che è suscettibile di
modifiche, di integrazioni, di migliorie che possono e
devono essere concordate con l'amministrazione, che
tra l'altro ha già chiuso una fase di progettazione
per la riqualificazione del comparto ad opera dello
Iacp. Non si è entrato nello specifico con cifre
stanziate (anche se si vocifera di circa 25mila euro
da erogare a trance), di tempi per la posa della prima
pietra, di come gestire lo spostamento di persone ai
fini dell'abbattimento e della ricostruzione.
E'
stato, infatti, precisato che si tratta di fasi
operative che dovranno comunque essere concordate con
il Comune. Dall'Ente locale minore ad autonomia
territoriale e funzionale, l'interessamento del
governo nazionale soddisfa e si ribadisce la volontÃ
di dialogo, ma non mancano precisazioni. "Ribadiamo la
disponibilità a trattare ma - ha affermato l'assessore
ai lavori pubblici Luigi Caprio - devo dire che al
momento non abbiamo visto niente di concreto al Comune
di Marigliano. Abbiamo, intanto, un progetto di
riqualificazione del comparto 219 che è una realtà .
Gestire le problematiche quotidiane del comparto di
edilizia economica e popolare non è semplice. Se il Ministero interverrà ci
farà piacere, ma in caso contrario saremo costretti a
procedere per quello che ci possibile fare". Fa eco
all'attuale sindaco facente funzioni l'assessore
Antonio Vivenzio che ha la delega alla 219. "Non è
arrivata neppure una lettera al Comune di Marigliano
che ci informasse di un progetto di abbattimento e di
ricostruzione finanziato o finanziabile. Aspettavamo
ed aspettiamo una missiva con una posizione formale.
Certo se arriveranno soldi - ha affermato il
componente di giunta municipale - sarà mia cura
ringraziare personalmente e pubblicamente l'onorevole
Paolo Russo per il suo autorevole intervento. Pare,
tuttavia, strano che non si sia avvisato il Comune che
è proprietario degli immobili, come pare altrettanto
strano che il consigliere Ricciardi del Comitato del
quartiere di Pontecitra nell'ultima seduta di assise
elettiva abbia riferito di una progettazione affidata
ad uno studio privato per immobili che fanno parte del
patrimonio di un ente pubblico, tra l'altro senza
specificare sulla scorta di quali procedure ciò sia
avvenuto.
Forse per certi versi sono deluso perché mi
aspettavo che fosse consegnata al Comune una prima
parte dei finanziamenti. Non voglio, comunque, essere
polemico e ribadisco che siamo disponibili a trattare,
fermo restando che in caso contrario proseguiremo con
gli interventi progettati con lo Iacp". Antonio
Vivenzio ha, infine, espresso qualche perplessitÃ
sulla fattibilità dei contratti di quartiere sulla
scorta di un documento pervenuto informalmente al
Comune.
Loredana Monda
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