Cronaca
Redazione
27 aprile 2006 23:51
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MARIGLIANO: 25 APRILE, LA FESTA DIMENTICATA.
MARIGLIANO PERDE ANCHE IL SENSO DELLA STORIA
di Antonio Cassese
Il 25 aprile l'Italia ha celebrato il 61° anniversario della liberazione dal nazifascismo; forse non tutti i comuni hanno celebrato con iniziative culturali e politiche questa ricorrenza ma sicuramente qualche segno, qualche simbolo si è visto forse dovunque per ricordare il contenuto della ricorrenza. A Marigliano neanche la bandiera sul palazzo comunale per rammentare che si trattava di una festa nazionale a forte valenza civica e morale.
Eppure il governo della città è affidato alle forze politiche di centro-sinistra ! Evidentemente sono tanti e tali i problemi che assillano i nostri amministratori che non hanno consentito di rivolgere un'ora di attenzione all'importante ricorrenza. E le forze politiche che si richiamano ai grandi valori della resistenza ? Vuoi vedere che in questa nostra città si sono invertiti ruoli e collocazioni politiche visto che la destra celebrava la ricorrenza del 25 aprile ? Forse a Marigliano non c'è più spazio per la vera politica, per la cultura, per i valori; la nostra è ormai una città senza identità che drammaticamente va perdendo anche la memoria storica della nazione di appartenenza.
Il sindaco dovrebbe ogni tanto scendere dai cieli internazionali della sua scienza per rientrare in una dimensione più umana, più nazionale, più cittadina. Certo, ci sono responsabilità che coinvolgono tutti, amministratori, forze politiche, associazioni, ma il capo di una città deve indicare gli orizzonti di un percorso intrapreso, segnando con le sue impronte ideali il tempo che attraversa.
In Italia nessuno più cantava l'inno nazionale, era stata tolta la festa della Repubblica, si stava scientemente annullando i valori della Resistenza e del Risorgimento. E' bastato che un liberale di razza mettesse piede al Quirinale per ripristinare il senso della storia patria e il rispetto dei suoi valori. Non sarebbe anche un dovere istituzionale rispettare nei singoli comuni le indicazioni del Presidente della Repubblica?
Speriamo che per il 2 giugno, messe da parte le beghe e gl'interessi di parte, si apra anche a Marigliano una stagione di recupero del senso civico, dei valori della propria cittadinanza e del senso della storia patria.
Antonio Cassese
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