Cronaca
Redazione
24 luglio 2006 21:48
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IL SINDACO: ECCO LA STORIA DEL PASSAGGIO ALLA GORI
IL PASSAGGIO DELLA GESTIONE DEGLI IMPIANTI IDRICI E
FOGNARI ALL'AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE (ATO3),
E' OBBLIGATORIO NEL RISPETTO DELLA NORMATIVA NAZIONALE
( Legge n. 36/94) E DELLA NORMATIVA REGIONALE ( L.R. 14/97)
In attuazione della legge n.36/94 nonché della legge Regionale Campania n.14/97, l'Assemblea dell'Ente d'Ambito Sarnese Vesuviano, con delibera n.3 del 29/02/2000 ha affidato la gestione del SII al soggetto gestore costituito nella forma di società per azioni a prevalente capitale pubblico, denominato Gestore Ottimale Risorse Idriche S.p.A. (GORI).
Dopo attenta analisi dello stato di degrado delle reti idrica (83% dell'acqua viene perduta lungo la rete di distribuzione senza arrivare nelle case dei cittadini) e fognaria (il 21% del territorio urbanizzato è privo di rete fognaria) del nostro Comune e recependo le pressanti istanze di interi quartieri che sono sprovvisti di rete fognaria, la Giunta Municipale all'unanimità , con delibera n. 152 del 27/10/2005, nomina il Sindaco pro-tempore, quale unico rappresentante dell'Amministrazione Comunale di Marigliano, legittimato ad esprimere in modo vincolante la volontà della stessa Amministrazione su tutte le decisioni da adottare di sua competenza nei confronti dell'ATO3.
Il 2 dicembre 2005 viene tenuta la prima seduta di Conferenza di Servizi con l'ATO3. Durante la riunione il Sindaco pretende prioritariamente un monitoraggio territoriale delle reti idrica e fognaria con l'obiettivo di programmare l'ordine degli interventi per alleviare le pesanti sofferenze dovute sia alla mancanza d'acqua che alla precarietà della rete fognaria su tutto il territorio cittadino.
L'ATO3 prende atto dei gravi disagi del territorio mariglianese e convoca la seconda e ultima seduta di conferenza di servizio il 12 gennaio 2006. I risultati vengono presentati nel consiglio comunale del mese di Febbraio ove anche la minoranza apprezza l'operato del Sindaco.
Nell'ambito della conferenza, ove partecipa GORI SpA, si concordano gli interventi urgenti alla rete idrica per dare l'acqua al Corso Umberto I, alle vie Napoli, Trieste, Trento, San Francesco ecc.. ove il Comune è costretto ad inviare giornaliermente le autobotti di rifornimento. Si conviene infine la consegna della gestione dei sistemi fognari ed idrici di Marigliano alla GORI SpA in quanto unico gestore dell'ATO3. La GORI su richiesta del Sindaco interviene sulla rete idrica con un potenziamento che risolve i problemi segnalati in precedenza. Per la rete fognaria iniziano gli interventi di manutenzione in via Giannone e il potenziamento delle pompe di sollevamento in via macello. La GORI SpA, inoltre prepara una bozza di piano di interventi triennale da mettere in atto nella città di Marigliano che viene presentata nel Consiglio Comunale del 20 luglio 2006.
Il piano degli interventi è soltanto una bozza. Essa deve essere emendata dall'Amministrazione per tener conto delle istanze dei cittadini e dei comitati di quartiere.
Il compito del Sindaco si è concluso con la chiusura della Conferenza di Servizi del 12 gennaio 2006.
L'accordo con la GORI del 30 maggio 2006 non è vincolante per l'Amministrazione perchè riguarda i soli adempimenti propedeutici all'avvio della gestione, le modalità ed i criteri di gestione del pregresso, ivi incluse le procedure relative alle pratiche in itinere.
Così come prevede la normativa vigente, il trasferimento della gestione degli impianti alla GORI è stato stabilito in Conferenza di Servizi e non nell'Accordo del 30 maggio 2006.
Il sindaco
Esposito Felice Corcione
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