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Cronaca Redazione 04 agosto 2006 15:48 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Nello spirito vacanziero fatto di mare, spiagge, divertimento, in città spesso e con giusta causa ci si annoia.
Molti sono costretti da svariati motivi a rimanere a casa, soffrendo per lo più il caldo afoso di questi giorni.
E risaputo che gli anziani privi del condizionatore nelle proprie abitazioni soffrono la calura, quindi fanno ricorso ai climatizzatori pubblici, prolungando volutamente la coda nei supermercati, dal parrucchiere e agli uffici
postali.
Tutto normale fin qui, ma se vi dicessimo che ad adottare questo scaltro sistema è stato un cane randagio ?
Anche gli animali sanno adattarsi alla nostra società, è il caso di un cane randagio che bazzica la zona retrostante la piazza comunale.
Si acquatta allingresso dellUfficio Postale e nel momento che le porte automatiche si aprono lui si introduce richiamato da quella ondata di aria fresca.
Aspetta che si richiudono le porte e alla riapertura delle porte interne allufficio si cerca un angolo dove godersi unoretta di freschezza.
Cè da dire che le diverse persone presenti non erano affatto infastidite dallanimale, ma giustamente per ragioni igieniche è stato fatto accomodare alluscita.
Chissà se al posto del barilotto (San Bernardo) avesse avuto appeso al collo una raccomandata, avrebbe avuto diritto a fare la fila ?
Giuseppe Esposito
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