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Cronaca Redazione 29 ottobre 2006 23:40 Circa 4 minuti per leggerlo stampa
Questa è la storia di quattro persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e
Nessuno.
C'era una cosa da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno l'avrebbe fatta.
Ciascuno avrebbe potuto farla ma Nessuno la fece.
Qualcuno si arrabbiò perché era una cosa di Ognuno.
Ognuno però aveva pensato che Ciascuno poteva farla, ma Nessuno capì che Ognuno non
l'avrebbe fatta.
Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché
Nessuno fece ciò che Qualcuno avrebbe dovuto fare.
Bhe una storiella simpatica ma a mio parere molto significativa ed è "a pennello"
per il caso che sto per esporvi. La fontana che vedete nella foto, si trova a via
Pontecitra (quale delle tante?) vicino l'isolato 09. Come si può notare la fontana è
aperta, no mi spiace non lo ho aperta io per far capire a chi vede di cosa si tratta,
quella fontana è sempre aperta:
mattina, pomeriggio, sera e notte la fuoriuscita d'acqua non si ferma mai.
"L'acqua è una priorità di questo governo ed è necessario che la difesa del
diritto all'accesso di questo bene prezioso diventi argomento di discussione sia a
livello nazionale che internazionale ".
dichiarava Alfonso Pecoraro Scanio, ministro dell'Ambiente lo scorso agosto, aggiungeva
inoltre che anche in usi privati bisogna fare un uso razionale della risorsa.
Di chi è compito però bloccare quell'inutile fuoriuscita d'acqua? Ma
Venerdì 27
u.s. presso gli ambienti della parrocchia "Sacro Cuore" di Pontecitra S.E.R. Mons.
Beniamino Depalma Arcivescovo, Vescovo di Nola prendendo a cuore gli ultimi episodi che
il quartiere sta subendo in questi giorni (vedi "A Pontecitra c'è anche amore"
penultimo capoverso e "Il Parroco abbandonati dalle istituzioni"), ha chiesto un
incontro straordinario con il Parroco don Pasquale Giannino della Parrocchia di cui
sopra, il Consiglio Pastorale, il sindaco di Marigliano F. Esposito Corcione e il
comandante della polizia municipale G. Caliendo per chiarire appunto i suddetti
avvenimenti accaduti in questi giorni. Il C.P.P. ha chiesto alle autorità pubbliche
presenti aiuto e collaborazione, il Sindaco da parte sua, pur "non essendo chiamato a
fare miracoli"
(come lui stesso afferma) ha il dovere di governare, con un cronoprogramma, semmai
confrontandosi proprio con chi vi abita e opera a Pontecitra sul da farsi a Marigliano e
quindi nella stessa Pontecitra.
Il C.P.P. gradirebbe che in un futuro
immediato, il primo cittadino realmente prenda a cuore gli interventi più urgenti da
realizzare a Pontecitra e valuti l'opera di collaborazione e di sostituzione ai compiti
spettanti alla cosa pubblica (servizio di promozione sociale, servizio di assistenza
domiciliare, ronda di sorveglianza, consegna dei generi alimentari, aiuto e sostegno in
pratiche di ogni genere...), di notevole spessore sociale, umano e cristiano fornendo
loro gli utili strumenti necessari per lo svolgimento delle dette attività.
Dopo chiari e doverosi chiarimenti è stata accordata, nei limiti del possibile,
sia da parte del Sindaco che del comando di Polizia Municipale, che lamenta di uno
scarso organico, piena disponibilità.
Ma ritorniamo alla suddetta domanda! Nel chiedere al Sindaco sulla pulizia dell'ambiente
e quanto ad esso accorpa, il primo cittadino ha risposto che il Comune si sta attivando
per dare questo e altri compiti (come quello dei parcheggi e la gestione delle
affissioni nella città ) ad un'equipe multifunzionale.
Ma quella fontana continuerà a piangere fino alla "formazione" di quest'equipe ?
Purtroppo il finale resta quello della storia
"Nessuno fece ciò che ciascuno avrebbe
dovuto fare".
P.s.
Per onestà carissimo sindaco il sottoscritto non ha mai
scritto: "il sindaco è un
bugiardo" nell'articolo "A Pontecitra c'è anche amore" come lei ha affermato
nell'incontro suddetto, non mi sarei mai permesso, le chiedo cortesemente di
rileggerselo, Marigliano.net conserva tutti gli articoli, basta mettere nel motore di
ricerca del sito il titolo.
Caro presidente del comitato Pontecitra, se ho scritto delle lamentele del
consigliere A. Ricciardi, non era per sfavorirlo, assolutamente, dopo tra parentesi a
caratteri grandi ho scritto (GIUSTISSIMO) e rimando anche lei a leggere l'articolo di
c.s., non ho mai scritto che il prof. Chirichiello si limitava solo a migliorare la
scuola, è stato mio insegnante di lettere e non solo, è stato mio insegnante di vita. E,
ripeto sono d' accordo con Ricciardi, se l'ho menzionato e per far sapere alla
Marigliano intera che a Pontecitra non esistono solo queste "brutte" vicende ma c'è
anche qualcosa di buono.
Sono d'accordo, inoltre, che in una scala di priorità bisogna dare precedenza
alla vivibilità di migliaia di famiglie, ma io ho chiesto solo di dare un nome alle
strade, una cosa dove non c'è bisogno di soldi per realizzarla. Chiediamo solo i nostri
diritti, nomi come sono stati messi a tante altre strade di Marigliano nel giro di un
anno! Era una richiesta, caro presidente, che non va a "togliere" le richieste più
urgenti fatte dal Comitato di Quartiere che lei presiede e a noi molto care!
Noi (io e chi, come dice lei siamo vicini al parroco) siamo contenti che a
Pontecitra sia nato un comitato, sola una cosa forse ci puzza un poco:il comitato
doveva, deve e dovrà essere una realtà apolitica, questa che facciamo non è politica è
giustizia!
Nel concludere faccio una mia riflessione non crede che, noi che abitiamo nello stesso
quartiere e chiediamo i medesimi diritti, dovremmo unirci anziché criticarci a
vicenda?
Salvatore Piccolo
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