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Cronaca Redazione 23 febbraio 2007 00:22 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Parte dell'Amministrazione continua a tenersi stretta la poltrona, il consiglio comunale che dovevasi celebrare il 19 febbraio è andato miseramente deserto per mancanza di numero legale, o per meglio dire,assenza dell'UDEUR!
A noi dell'UDC, la cosa non ci ha colto alla sprovvista, uno dei motivi è che nell'interpartitico della maggioranza, facendo il gioco delle tre carte,si era giunti ad un accordo pur di rimanere alla cabina di comando e cioè istituire, in base al nuovo Statuto Comunale approvato lo scorso dicembre, il settimo Assessore.
A questo punto, nell'euforia di essere giunti ad una riconciliazione, dopo svariati incontri tra le varie compagini della maggioranza, è avvenuto che l'iter da seguire, che dovrebbe garantire la vigenza al nuovo statuto, non è stato rispettato,stando a quanto contenuto nell'art.6 comma 5 e comma 6 del T.u.e.l.
Però, molte altre cose sono in bilico e fra le tante domande che ci assillano un paio svettano su tutte:
c'è l'accordo sul nome del difensore civico? C'è accordo sui nomi dei revisori dei conti?
Ecco, questo impasse generale ha portato alle dimissioni del vice-sindaco e assessore al bilancio scelto dalla Margherita, l'unica persona responsabile verso i cittadini di Marigliano, nonostante il suo breve insediamento, l'unica persona rimasta al di fuori del teatrino delle spartizioni, l'unico totalmente estraneo a questo modo di operare, evidentemente senza un programma serio ed efficace.
Ah, il Sindaco
ce ne siamo dimenticati
Non per ripetere la stessa cosa(non è un politico) è lui che ha fornito la nomina del settimo assessore o forse, gli è stato imposto?
Tornando alla seduta del Consiglio Comunale, ci siamo domandati il perché della presenza di tutta la Margherita (con piacere abbiamo constatato anche la presenza dell'amico consigliere regionale Sebastiano Sorrentino) e dello SDI.
Forse si erano preparati per sfiduciare il Sindaco?
La tesi è avvalorata da quanto dichiarato in un precedente consiglio comunale, 10 ottobre 2006,per bocca del consigliere Sorrentino Sebastiano, nella quale chiedeva risposte concrete per la città ed aggiunse altresì, nel breve periodo, diversamente sarebbero andati tutti a casa!
Carnevale è passato, in alcune città si è festeggiato, a Marigliano il cavallo di battaglia è la sceneggiata già perfettamente interpretata, voi con questo vostro comportamento quanto ancora volete rinverdire i fasti di una già nota e florida tradizione?
Per quanto continuerete a fare Carnevalate?
Segreteria UDC Marigliano
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