19/04/2024
(119 utenti online)
Cronaca Redazione 23 marzo 2007 00:41 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Dopo circa vent'anni grazie al parroco Don Salvatore Spiezia, ritorna nella chiesa "San Marcellino" di Lausdomini la Sacra rappresentazione de "La passione e morte di Gesù", il testo rielaborato da Antonio Cerciello.
La sua stesura risale almeno alla fine del XIXsec., per opera di uno studioso appassionato di cose sacre, un amante di storia lirica e religiosa, egli stesso sacerdote, il dotto Stefano Stefani. Ma il testo originale rinvenuto, nulla toglie al valore storico e critico-letterario della revisione testuale compiuta dall'umanista di Lausdomini, prof.Elia Aliperti.
Grazie a lui l'opera, originariamente caratterizzata da una spiritualità più intimistica e personale, fu resa teatrale acquistando, così, quella connotazione popolare che ne ha decretato il successo.
L'obiettivo dell'Aliperti fu quello, infatti, di avvicinare il racconto della "Passione di Cristo" alla gente. Ma il testo rielaborato dal sacerdote lausdominese si situa all'interno di una tradizione di drammaturgia sacra già radicata, da diversi secoli, nella contrada mariglianese di Lausdomini, così come ha mostrato il giovane ricercatore Rosario Cerciello riportando alla luce alcuni inediti manoscritti di drammi sacri lausdominesi.
Antonio Cerciello ha voluto ripresentare il copione della "Passione" perché si conservasse un ricordo più duraturo di quest'Opera.
Si chiude qui dove è iniziato questo ciclo in attesa che qualcuno raccolga il testimone che il regista Cerciello, appassionato educatore di teatro popolare in Marigliano, dice di voler passare anche se, ne siamo sicuri, non si tirerà indietro per una eventuale ripresa dell'attività .
Soprattutto se si tratta di questo copione diventato parte integrante della sua vita e che costituisce un pezzo di cultura di Lausdomini.
Mons.Giovanni Rinaldi, vescovo di Acerra, disse che è un'Opera tutta da vedere.
Ecco perché dovete venire a gustarvi questo spettacolo di grande valore artistico-culturale oltre che religioso.
L'ingresso è libero, e le eventuali offerte andranno a sostegno dei progetti di solidarietà sostenuti dalla comunità parrocchiale. La cittadinanza è invitata.
Cinzia Esposito
Leggi la locandina A
Leggi la locandina B
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti