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Cronaca Redazione 23 luglio 2007 00:15 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
È stato il semplice, sommo messaggio dello spettacolo teatrale Caino e Abele che si è tenuto sabato 14 luglio al Teatro Comunale di Scisciano. Cambierà ... non sempre il male avrà il sopravvento sul bene. Cambierà !
È incredibile la forza positiva di una frotta di giovani idealisti, a cui auguro di restare eternamente tali, che auspicano la vittoria del bene sul male. Essi hanno dimostrato a tutti i presenti che volere è potere.
Nati sul forum di Marigliano.net e sapientemente diretti e integrati in uno storico gruppo, la Compagnia Tau, da Stefano Giraldi, hanno dimostrato che volere, al di sopra di ogni cosa, recitare si può.
Teatro gremito e applausi scroscianti per dei dilettanti che con spirito di sacrificio e con passione hanno preparato un impegnativo musical, riuscendo ad emozionare: questi ragazzi hanno dimostrato di essere veramente bravi e meritano di avere la possibilità di continuare a coltivare la propria passione. Ma perché concludere il proprio lavoro, fatto di privazioni e sacrifici a Scisciano?
Perché provare, e finire il loro percorso di impegno e cultura, in questa piccola cittadina. Cosa ha Scisciano più di Marigliano? Un teatro, è la prima cosa che viene in mente. La seconda, evidentemente e non meno importante, è una classe politica attenta ai problemi della sua città e dei suoi abitanti.
Quando a Marigliano finiranno le liti e si comincerà a parlare di strutture sportive, di teatro, di cinema, di luoghi di aggregazione o semplicemente… di dare? Quando si comincerà , sul serio, a fare più attenzione a una cittadinanza che non ce la fa più a vedere l'interesse generale mortificato sempre con più insistenza dall' interesse privato? Quando l'autorità lascerà il posto all'autorevolezza?
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