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Cronaca Redazione 26 luglio 2007 00:31 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
"Considerata la gravissima situazione determinatasi a
seguito dei numerosissimi incendi che stanno devastando le
aree del nostro Paese ed in particolare quelle dei Parchi
Nazionali del centro-sud, e considerate le condizioni
meteorologiche di rilevante eccezionalità che stanno
interessando anche il nostro territorio chiedo ancora una
volta l'attenzione di Prefettura, Regione, Provincia e
Comuni al fine di potenziare tutte quelle iniziative utili
affinché si possa scongiurare qualsiasi evento calamitoso
anche nel Parco Nazionale del Vesuvio".
Lo scrive Amilcare
Troiano in una lettera-appello, la seconda inviata nel
giro di poche settimane. "Anche quest'anno grazie
all'impegno della Regione Campania, della Provincia di
Napoli ed in particolar modo degli uomini della Forestale
del Coordinamento Territoriale Ambientale del Parco
Nazionale del Vesuvio, l'organizzazione del servizio
antincendio boschivo è stata predisposta dai detti Enti in
modo da coordinare la prevenzione e l'intervento in
materia di lotta agli incendi" prosegue Troiano, che a
Prefettura, Regione, Provincia e Comuni ha inviato anche
la relazione stilata da Cta del Parco Nazionale del
Vesuvio che riguarda proprio la questione incendi
all'interno dell'area protetta.
"Visto l'incremento del rischio - si legge nella relazione
del Cta - sono stati allertati da questo Cta del Parco del
Vesuvio i quattro comandi stazione dipendenti che operano
sui tredici comuni di competenza territoriale dell'area
protetta del Parco Nazionale del Vesuvio e della Riserva
alto Tirone.
I Comandi Stazione di Torre del Greco,
Ottaviano, Boscotrecase e di San Sebastiano al Vesuvio
sono impegnati tutti i giorni nella prevenzione agli
incendi, attraverso un servizio di pattuglie (minimo due)
che coprono le intere 24 ore, con particolare attenzione
negli orari più critici "14.00 - 17.00" alle aree più
esposte al fenomeno, ovverosia quelle del versante sud -
sud/est (Ercolano, Torre del Greco e Terzigno). Ad oggi,
dall'inizio dell'anno 2007, il territorio dell'area
protetta del Parco Nazionale del Vesuvio, è stato
interessato da 20 incendi boschivi che però hanno
interessato una superficie boscata percorsa dal fuoco di
circa 11 ettari proprio grazie alle attività di vigilanza
e prevenzione attivate.
L'unico evento significativo si è
verificato il 20 luglio scorso, quando un incendio
boschivo si è sviluppato in località via Ruggiero di Torre
del Greco, bruciando circa otto ettari di bosco e rendendo
necessario per lo spegnimento 2 Canadair. In ogni caso,
resta alta l'attenzione di tutto il personale del Corpo
Forestale dello Stato operante nel Parco Nazionale del
Vesuvio nell'attività di prevenzione e repressione del
fenomeni degli incendi boschivi, nonché nell'attività
investigativa mirata all'individuazione delle cause e
degli eventuali responsabili dell'evento incendio
boschivo".
Per questo secondo Amilcare Troiano "appare evidente che
questo impegno va ulteriormente supportato: ognuno per le
proprie competenze, deve adottare ogni provvedimento teso
ad intensificare ogni utile servizio di prevenzione e
vigilanza al fine di raggiungere insieme l'obiettivo di
proteggere ancora più efficacemente il territorio del
nostro Parco".
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