Cronaca
Redazione
17 ottobre 2007 00:00
Circa 2 minuti per leggerlo
stampa
VERGOGNOSA STAMPA
Riceviamo e pubblichiamo
Questa è la verità :"
Ennesima vittima sulla strada che collega la nostra città a Somma Vesuviana!
Sabato alle 22:00 circa un' autovettura proveniente da Somma andava a scontrarsi con un' altra vettura che stava facendo manovra. Nel duro impatto sfortunatamente rimane vittima un bambino di 10 mesi".
A chi dare la colpa ?
Ad un ragazzo che si è messo alla guida dopo aver bevuto una birra di 33 cl, oppure ad un padre di famiglia che non ha calcolato i tempi di manovra e si è ritrovato travolto ?
Signori miei non giudichiamo queste persone.
Poteva capitare a chiunque. E' facile dire l' alcol, era ubriaco. In tal modo la notizia fa più clamore ?
Sappiamo benissimo che quella strada ne ha fatte di vittime: Il Mattino riportava 40 vittime in 15 anni, e non sono poche. Allora è da rivedere la strada ? O erano tutti ubriachi ? Chiediamo ai due Comuni perchè la strada di Somma è pericolosa. Non lo so dobbiamo mettere dei semafori, dei dossi, delle strisce. Ormai la verità è davanti ai nostri occhi e la nostra, sottolineo la nostra educazione stradale è penosa. Concludo scrivendo di non giudicare e di non puntare il dito se non si sanno le cose veramente, altrimenti si fanno danni ancora maggiori. E' vergognoso, da parte di certa stampa, condannare qualcuno ancor prima di aver accertato i fatti.
Michele Monda
Nota della redazione
Gentile Michele,
la notizia data da noi, scritta da me, è asettica e richiama il tam tam che ha seguito il doloroso episodio. Una notizia secca, unica per non apparire avvoltoi che pasteggiano sulle disgrazie altrui.
Mi sono attenuta scrupolosamente a quello che avevo ascoltato in città , che poi è stato confermato dai vari telegiornali nazionali e da televideo. E come già ti ha riferito la redazione non
abbiamo fatto nomi, proprio perché essendo noi una realtà prettamente locale
non vogliamo il male di nessuno, tanto meno di un giovane di 28 anni. Ma oramai il fango dell'informazione sembra aver rotto gli argini della moralità (nota il teatrino della politica che abusa anche di una tragedia per apparire e mettersi sotto i riflettori) e della decenza.
Non confondere noi con altri. Noi siamo stati attenti: non UBRIACO, ma "stato di ebbrezza"Â…
È diverso. Certo forse il risultato non cambia tanto, ma è lampante che non abbiamo voluto infierire, come ha fatto parte della stampa nazionale e locale, su una
persona che comunque andrà si porterà per sempre nel cuore una profonda ferita.
Roberta Lombardi
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti