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Cronaca Redazione 10 marzo 2008 08:46 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Un tuffo al cuore. Un tuffo nella drammatica realtà del nostro territorio. Ecco cosa è il documento, già presentato
nell'ultima Assise della Città di Marigliano lo scorso 10 febbraio, che Nunzia Lombardi presidente dl Comitato per il Diritto alla
Salute ci ha dato. Un documento agghiacciate che fa della nostro tartassato territorio un altro Biutiful Cauntri.
Un
tuffo al cuore nel vedere la pianura più fertile della Campania ridotta a una discarica a cielo aperto di rifiuti, di rifiuti tossici,
radioattivi e, per volere dello Stato, ora anche custode di 98000 tonnellate diÂ… "eco" Balle. Un territorio in cui solo pochi decenni
fa le acque limpide dei regi lagni erano strapiene di anguille, "scardapisce", "tenche", che ingegnosi contadini pescavano con
rudimentali "nasse"; un tempo felice in cui essi erano popolati da "mallardi" e da tanti altri uccelli acquatici e migratori.
Una terra che era il regno della patata, dei pomodori San Marzano e dei peperoni gialli, detti
" 'e quatte pizze", che raggiungevano, per la fertilità del nostro terreno, anche i trenta centimetri di grandezza. Un territorio che
era la vera "Campania Felix". Un territorio oggi martoriato come ha dimostrato, semmai ce ne fosse stato bisogno , anche la trasmissione "Report" ieri sera. Ma come fa De Gennaro a mandare i rifiuti in questo territorio e ad abbracciare la sera i nipoti, a dormire sereno la notte? Tenetevi forte.
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