Cronaca
Redazione
15 marzo 2008 07:20
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MARIGLIANO: TAFFERUGLI TRA LE FORZE DELL'ORDINE ED I MANIFESTANTI
CONTRO IL SITO RIFIUTI DI BOSCOFANGONE, ALCUNI CONTUSI, 3 FERITI, UN POLIZIOTTO, UNA DONNA ED UN UOMO DI POLVICA -
BLOCCO DELL'ASSE MEDIANO NOLA-VILLA LITERNO -
2 RAGAZZI E 2 RAGAZZE DI POLVICA TRASPORTATI IN COMMISSARIATO
Diretti al presidio di Boscofangone, luogo del territorio comunale di Marigliano, destinatario di parte dei rifiuti solidi urbani di Napoli e provincia, i due cortei dei comitati di civici di Marigliano e di Polvica, frazione del comune di Nola, stavano ricongiungendosi per partecipare allo sciopero di Polvica di Nola.
La pacifica manifestazione aveva lo scopo di mantenere alto il dissenso all'ordinanza del supercommisario, De Gennaro, intesa a realizzare un sito di trasferenza rifiuti nell'area retrostante il depuratore regionale di Boscofangone. Ha prodotto, invece, evitabili tafferugli tra circa seicento manifestanti e le forze dell'ordine.
Alle ore 8,30 circa, il corteo proveniente dalla frazione Polvica di Nola, scortato dagli agenti della polizia di Stato del commissariato di Nola, si è bruscamente interrotto, alle ore 9,15 circa, all'altezza della sopraelevata di via Nuova del Bosco: da una delle auto di scorta della polizia è sceso un poliziotto della scientifica che con una videocamera voleva riprendere i manifestanti. L'intenzione del poliziotto è stata interpretata quale azione ostile ai manifestanti, una sorta di videoripresa preventiva, come avevano fatto negli altri giorni di pacifica protesta, per creare ulteriori banche dati, da visionare per individuazione, riconoscere e perseguire eventuali facinorosi ed infiltrati.
Alcuni cittadini di Polvica hanno inveito contro il poliziotto, asportandogli la videocamera, ferendolo al dito, e costringendolo a ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso dell'ospedale Santa Maria della Pietà di Nola. La reazione degli agenti non si è fatta attendere, procurando alcuni contusi tra i partecipanti al corteo: una donna di circa trenta anni ed un'altro poliziotto sono anch'essi andati all'ospedale.
La videocamera è poi stata ritrovata ai margini della carreggiata, rotta e senza la cassetta di registrazione. Dalla sopraelevata di via Nuova del Bosco i manifestanti hanno raggiunto e bloccato nei due sensi di marcia il traffico dell'asse mediano Nola-Villa Literno, dove, purtroppo, un ragazzo di circa 30 anni di Polvica di Nola, subito dopo trasportato all'ospedale di Nola, è stato investito da un'auto che non ha rispettato e forzato il pacifico blocco autostradale.
La convulsa manifestazione di ieri mattina, organizzata ed indetta dai comitati civici, quale sciopero di protesta della frazione Polvica di Nola contro il trasporto di rifiuti a Boscofangone deciso da De Gennaro, ancora non era giunta al termine. Quel che era rimasto dei manifestanti, alle ore 10,15 circa, per lo più donne, hanno imbastito in sit-in all'imbocco della stradina d'accesso al depuratore regionale di Boscofangone, per bloccare il transito dei camion che riforniscono di materiali edili il cantiere per la costruzione delle due vasche destinatarie dei rifiuti.
La forza pubblica, accorsa con centinaia di agenti, ha caricato i manifestanti, anche a colpi di manganello, liberando la stradina di accesso al depuratore e trasportando quattro persone al commissariato di Nola per accertamenti, due ragazzi e due ragazze, tutti residenti a Polvica di Nola, estranei alle prevedibili imputazioni d'oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Prima d'essere rilasciati, ad uno dei ragazzi è stato intimato di non frequentare e partecipare alle manifestazioni di Boscofangone.
ESPOSITO CARLO "ROMA" del 14/03/2008
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