28/03/2024
(176 utenti online)
Cronaca Redazione 02 dicembre 2009 22:36 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Il quartetto di Paolo Fresu protagonista venerdì 4 dicembre al Moro di Cava dè Tirreni (Info e prenotazioni allo 0894456352), per un concerto da segnare in rosso sull’agenda degli impedibili. Col trombettista sardo in pedana nel locale del Borgo Scacciaventi, ci saranno i suoi storici compagni d’avventura: Bebo Ferra (alla chitarra), Paolino Dalla Porta (al contrabbasso) e Stefano Bagnoli (alla batteria). L’ingresso costa 20 euro. Con cena, 30 euro.
L'idea che sta alla base del Devil quartet, nasce alla fine del 2003, come aggiornamento in uomini e idee della fortunata esperienza dell'Angel Quartet. A metà strada fra il serio e il faceto, "Devil" è stata la prima risposta "logica". Il suono è sicuramente più acustico rispetto ad altre esperienze passate di Fresu. Un repertorio enciclopedico che spazia da materiali originali composti dai componenti del combo, a standards opportunamente rivisitati grazie a raffinate tecniche moderne.
La banda del paese e i maggiori premi internazionali, la scoperta del jazz e le mille collaborazioni, l'amore per le piccole cose e Parigi. Paolo Fresu è riuscito a mettere insieme un tale abbecedario di elementi e trasformarlo in un'incredibile e veloce crescita stilistica, proprio in un paese come l'Italia dove - per troppo tempo - la cultura jazz era ben poco conosciuta. La "magia" sta nell'immensa naturalezza di un uomo che, come pochi altri, è riuscito a trasportare il più profondo significato della sua magica terra nella più preziosa e libera delle arti. Dentro al suono della sua tromba c'è la linfa che ha dato lustro alla nouvelle vague del jazz europeo, la profondità di un pensiero non solo musicale, la generosità che lo vuole "naturalmente" nel posto giusto al momento giusto ma, soprattutto, l'enorme ed inesauribile passione che lo sorregge da sempre.
Un concerto attesissimo e un'occasione da non perdere per ascoltare ottima musica jazz e assaporare le prelibatezze della cucina del Moro, locale che ha aperto le porte al MoRhum Cafè, un "salotto cubano", dove vengono servite diverse varietà di rhum in grandi calici da degustazione, accompagnate da sigari cubani, frutta secca, ottima pasticceria e da pregiato cioccolato.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti