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Cronaca Redazione 06 febbraio 2010 00:38 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
MARIGLIANO - A pochissimi giorni dalla festa patronale di San Sebastiano, i mariglianesi hanno dimostrato anche a San Biagio il loro affetto e la loro fede. Ricordiamo, per dovere di cronaca, che la statua di San Biagio è stata portata nella chiesa S.Maria delle Grazie in processione sabato 30 gennaio.
In una chiesa piena in ogni ordine di posto il parroco Mons. Pasquale Capasso ha celebrato la santa messa in onore di San Biagio mercoledì alle ore 18,30. Nell'omelia il parroco ha riferito che la storia ci ha lasciato poco della vita di san Biagio, però, ha sottolineato che il Santo ha vissuto la sua vita con gli insegnamenti di Cristo,predicando e diffondendo il vangelo, pur sapendo che i cristiani erano perseguitati e messi a morte. Infatti , martire, è morto in nome di Cristo.
Dopo la santa messa i fedeli presenti con devozione si sono avvicinati all'altare dove il parroco poneva le candele benedette sulla gola e pronunciava la preghiera di intercessione dedicata a San Biagio.
Poco dopo le ore 20, in processione, la statua del santo portata a braccia, accompagnata dalla banda musicale, è uscita dalla chiesa Santa Maria delle Grazie ed è stata riportata nella sua chiesetta in Via Giannone, accolta da un lunghissimo applauso. San Biagio, infine, veniva rimesso al solito posto.
Piccola nota, dobbiamo sottolineare, che il famoso “Panino di San Biagio” è stato esaurito subito nel pomeriggio, perché quest'anno si è andati oltre qualsiasi previsione di affluenza delle persone, prendendo un po’ alla sprovvista il Comitato promotore della festa.
Dopo i fuochi pirotecnici, che hanno chiuso questa piccola, ma sentita festa, alla quale i mariglianesi sono legati da diverse generazioni, la Confraternita Santa Maria degli Angeli, dando appuntamento al prossimo anno, ha salutato e ringraziato tutti in modo cordiale.
Pasquale Vivolo
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