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Cronaca Redazione 03 marzo 2010 14:40 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
PALMA CAMPANIA - Sequestrata dai carabinieri a Palma Campania -località “Ponte Svizzero”- una strada a scorrimento veloce in costruzione poichè costruita sopra rifiuti speciali ed amianto.
Per questo, il 15 gennaio i carabinieri della compagnia di Nola avevano denunciato in stato di libertà 2 imprenditori di 39 e 44 anni di Succivo (CE),
ai quali erano stati subappaltati i lavori per la realizzazione della strada a scorrimento veloce tra i comuni del Vallo di Lauro (AV ) ed il Casello dell’autostrada A/30 di Palma Campania. Essi erano stati incaricati del trasporto di materiale e del movimento terra con la contestuale realizzazione di un rilevato stradale, la base per portare a una quota più alta a successiva strada veloce.
Nel corso delle indagini i militari dell’Arma avevano eseguito accertamenti prelevando campioni di terreno con la tecnica del cosiddetto “carotaggio”. Dai primi risultati era stato quindi accertato che sotto il terreno depositato per realizzare i rilevati stradali c’erano rifiuti speciali pericolosi miscelati a terreno vegetale, materiale di risulta di demolizioni edili, fresato di asfalto, materiale bituminoso, ferroso e gommoso, per un volume complessivo stimato di 200.000 metri cubi. Per cui era stato sottoposto a sequestro l’intero cantiere dislocato su di una lunghezza di circa 2,2 km ricadente nei territori di Palma Campania, Nola e Liveri.
Questa mattina i carabinieri della compagnia di Nola si sono recati sul posto per ulteriori controlli e verifiche sullo stato dei luoghi, poichè, nel corso di più approfonditi accertamenti sul materiale “carotato”, i carabinieri, insieme ai tecnici dell'Arpac di Salerno, hanno rinvenuto amianto frantumato e miscelato ad altro materiale per renderlo più facilmente occultabile.
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