25/04/2024
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Cronaca Annamaria Bianco 11 luglio 2010 00:52 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Il Pomigliano Jazz Festival è ormai giunto alla sua XV edizione, con alle spalle una Fondazione nata nell’aprile 2005 affinché il lavoro svolto dall’omonima associazione a partire dal 1996 avesse una risonanza sul territorio; risonanza che, oggi, ha varcato con successo anche i suoi confini. Il Festival infatti è conosciuto non soltanto in Campania, ma anche al di fuori di essa ed ospita ogni anno artisti di fama internazionale.
Un progetto ambizioso che rappresenta un enorme opportunità per la regione di crescere tanto culturalmente quanto economicamente e socialmente. Ogni estate, a Pomigliano d’Arco, diverse migliaia sono gli spettatori che si lasciano conquistare dal jazz e nel corso degli ultimi anni sono state oltre 500.000 le presenze registrate, oltre ai 2.500 i bambini, i ragazzi e gli adulti che hanno partecipato anche ai seminari di guida all’ascolto, ai laboratori di educazione al ritmo e ai laboratori creativi gratuiti ed aperti a tutti, organizzati sia in occasione della rassegna che durante l’anno: un importante punto di riferimento, uno spazio progettuale per incontrarsi, confrontare idee e far nascere nuove collaborazioni fra artisti e non.
Sono infatti più di 4.000 ad essere coinvolti nell’organizzazione, tra artisti, operatori del settore e giovani cittadini alle prime esperienze. Tuttavia, questa volta, le date sembrano essere state ridotte a tre, dal 16 al 18 luglio, in concomitanza col termine dell’Umbria Jazz che si svolge parallelamente nell’altra metà della penisola. Venerdì si esibiranno Brad MELDHAU e MASOTTI, AARSET, RABBIA , FALZONE, LO PRESTI e BARDARO in una perfomance intitolata “improWYSIWYG Linguaggi Fratti”; sabato sarà la volta del Jonas KULLHAMMAR quartet e dell’ONJ Orchestra Napoletana di Jazz, diretta da Mario RAJA, con Arto LINDSAY, RAIZ, MARTUX_M e MARIVALDO come ospiti della serata; domenica, infine, del trio di Salerno formato da DEIDDA, GUGLIELMI e VIGORITO, assieme all’Archie SHEPP quartet, con Denis COLIN e Marco ZURZOLO come ospiti ed un Dj Set a partire da mezzanotte per concludere in bellezza il tutto. I concerti si terranno nel parco pubblico ed avranno inizio a partire dalle 20.45.
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