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Cronaca Redazione 21 dicembre 2008 14:45 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
NOLA – Si sono aperte alle 8 le operazioni di voto per il primo referendum comunale della città di Nola. Gli elettori nolani sono chiamati ad eprimersi sulla gestione dell’acqua rispondendo alla domanda “Volete che il servizio idrico integrato sia gestito esclusivamente da un Ente Pubblico?”. Tra i primi a recarsi al voto, il sindaco Felice Napolitano, il quale è andato, insieme alla moglie, presso il seggio costituito nei locali comunali di via Abate Minichini.
“Si tratta di un momento storico per la città – ha detto il sindaco Felice Napolitano - che dimostra la disponibilità di questa amministrazione comunale a dare voce alle istanze della popolazione”. “Oggi Nola ha la possibilità di essere la prima città a dire sì all'acqua pubblica, facendo capire che risorse necessarie alla vita non devono essere gestite dalle multinazionali”.
L’obiettivo principale di questa votazione è il raggiungimento del quorum, “si tratta di un primo esperimento di democrazia che parte dal basso, coinvolgendo tutti i cittadini e che spero sia da esempio per tutta l'Italia.”.
“Devo anche precisare che un voto favorevole per l'acqua pubblica – ha concluso il sindaco Napolitano - non comporterebbe un cambio della gestione delle risorse idriche”. Le operazioni di voto si concluderanno alle ore 22, dopodichè, comincerà lo spoglio delle schede.
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