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Cronaca Redazione 13 luglio 2010 16:46 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
NOLA - Fronte comune contro la violenza nei confronti delle donne e dei minori: siglato un protocollo d’intesa tra la procura di Nola, i 34 comuni del circondario del tribunale, le Asl Na 3 Sud e Na 2 Nord, gli uffici di piano degli ambiti territoriali e l’agenzia di sviluppo dei comuni dell’area nolana. L’obiettivo è quello della promozione di strategie condivise per prevenire ed arginare un fenomeno costantemente in crescita: secondo un’indagine Istat, compiuta nel 2009, in Italia sono 6 milioni 743 mila le donne che hanno subito una violenza fisica o sessuale mentre 2.077.000, tra donne ed uomini, sono stati vittima di stalking e 509 bambini hanno subito violenza sessuale.
L’intesa istituzionale prevede la costituzione di un coordinamento attraverso il quale avviare una serie di azioni comuni come la formazione degli operatori, l’informatizzazione dei dati del fenomeno e l’assistenza ed il sostegno alle vittime. Si punta dunque all’integrazione delle competenze e delle professionalità di tutti i soggetti che hanno aderito all’intesa per raggiungere l’obiettivo dell’efficienza, del contrasto al fenomeno e dell’individuazione degli autori delle violenze. Stabilite anche le procedure operative da avviare in caso di abuso e maltrattamento. L’iter chiama in causa tutti i soggetti che stamattina hanno firmato il protocollo alla presenza del procuratore aggiunto della procura della repubblica di Nola, Maria Antonietta Troncone.
Precise le indicazioni che dovranno essere seguite da ognuno dei partner istituzionali. Un vero e proprio vademecum, insomma, che detta regole e comportamenti da mettere in pratica da quando si riceve la notizia di reato a quando si prevedono forme di assistenza per le vittime di violenza. Previsti, infatti, anche dei centri di accoglienza dentro i quali poter ospitare i soggetti maltrattati nel caso in cui se ne stabilisca la necessità. Ai centri presenti sul territorio regionale si aggiungerà poi una struttura destinata ad accogliere le donne maltrattate. Il complesso sorgerà nel territorio dell’Ambito 11, del quale fanno parte 14 amministrazioni comunali dell’area nolana, e rappresenta un servizio esclusivo attivato in virtù dell’interessamento dell’Agenzia di sviluppo dell’area nolana.
“Il protocollo firmato oggi con la procura di Nola – sottolinea il direttore generale dell’Agenzia Alfonso Setaro - rappresenta solo la prima tappa di un percorso di collaborazione che ci vedrà prossimamente impegnati anche in un’intesa per contrastare il fenomeno dello sfruttamento della prostituzione, in particolare delle donne straniere e della loro riduzione in schiavitù”.
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