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Cronaca Redazione 20 febbraio 2010 23:48 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
ACERRA - Nell’ambito di un servizio di controllo del territorio di contrasto a fenomeni di illegalità diffusa, che è stato coordinato dalla Compagnia di Castello di Cisterna del Capitano Orazio Ianniello, i carabinieri della caserma cittadina hanno arrestato: il trentaduenne Frano e il ventitreenne Adriano Ahmetovic, nonché il diciottenne Renato Jovanovic, tutti residenti al campo nomadi delle Cinque Vie di Caivano. Sono stati ritenuti, in concorso tra loro, responsabili di resistenza e di lesioni a pubblici ufficiali.
Durante controlli alla circolazione stradale i militari dell’Arma hanno intimato l’alt ad una Fiat Tempra che stava percorrendo Via Sannereto. Il conducente non si è fermato, ma ha accelerato forzando il posto di controllo e scappando. I carabinieri si sono lanciati al suo inseguimento lungo le strade del centro cittadino. Bloccati, i tre giovani hanno tentato nuovamente la fuga, scagliandosi contro i militari dell’Arma e prendendoli a calci e pugni. Immobilizzati, sono stati arrestati.
La Fiat Tempra è stata sottoposta a sequestro amministrativo poiché era stata messa in circolazione senza assicurazione obbligatoria. Due carabinieri, rimasti contusi, sono ricorsi a cure mediche alla Clinica “Villa dei Fiori” di Acerra, dove sono stati loro diagnosticati “trauma contusivo alla mano destra ed al ginocchio e piede destro” e “trauma contusivo al polso destro ed al ginocchio e gomito destro”, guaribili in 3 giorni. Gli arrestati sono finiti in una camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo.
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